Antosil

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Grazie per la registrazione. Vorrei capire come mettere in regola un immobile ereditato da mia moglie con una pratica di condono da completare. L'appartamento nel Comune di Pozzuoli, è dichiarato A2 ma l'altezza soffitto è a 235 cm.Attualmente il permesso a costruire è stato rilasciato ma le piante catastali sono rimaste con altezza a 290. Come si può mettere in regola?
 

brina82

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Non puoi, innanzitutto hai dichiarato il falso, poi ti fermano il cantiere e ti denunciano. Poi che senso avrebbe avuto dichiarare 270 invece di 250?
Aspetta aspetta aspetta...

Intanto parliamo di un condono presentato poniamo nel 1986, e oggi stiamo nel 2022.

Qualcuno potrebbe sempre aver cambiato lo stato dei luoghi... poi è ovvio che è una cosa che andrebbe fatta senza avvisare nessuno e nel più breve tempo possibile, e il rischio che qualcuno ti chieda cosa stai facendo, c'è sempre.

Tuttavia, per ripristinare uno stato autorizzato, non occorrono autorizzazioni, per definizione (a meno di presentare una SCIA di ripristino)...
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
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Aspetta aspetta aspetta...

Intanto parliamo di un condono presentato poniamo nel 1986, e oggi stiamo nel 2022.

Qualcuno potrebbe sempre aver cambiato lo stato dei luoghi... poi è ovvio che è una cosa che andrebbe fatta senza avvisare nessuno e nel più breve tempo possibile, e il rischio che qualcuno ti chieda cosa stai facendo, c'è sempre.

Tuttavia, per ripristinare uno stato autorizzato, non occorrono autorizzazioni, per definizione (a meno di presentare una SCIA di ripristino)...
Ah ma tu dici proprio "alla pirata" in mezzo ai boschi e con maestranze in nero. A questo punto guardi tutte le aerofoto, trovi un campo ancora intestato ad uno che da prima del 67 nom ha mai rivenduto e ci costruisci un casale con piscina. Poi lo vendi a millemila sesterzi dichiarando l'ante '67
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ah ma tu dici proprio "alla pirata" in mezzo ai boschi e con maestranze in nero. A questo punto guardi tutte le aerofoto, trovi un campo ancora intestato ad uno che da prima del 67 nom ha mai rivenduto e ci costruisci un casale con piscina. Poi lo vendi a millemila sesterzi dichiarando l'ante '67
Io dico che qualunque cosa fai devi rispettare la planimetria catastale allegata al condono, e che quella vale come fosse il progetto, quindi pure le altezze e quant'altro.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
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Io dico che qualunque cosa fai devi rispettare la planimetria catastale allegata al condono, e che quella vale come fosse il progetto, quindi pure le altezze e quant'altro.
Forse a Roma, se poi hai dei riferimenti normativi valevoli in tutta Italia va bene, comunque non servirebbe per il caso in trattazione dato che non può "né scendere né salire"
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Beh, l'altezza che conta è quella reale, che poi dovrebbe coincidere con quella della domanda di concessione. Il problema sarebbe in questo caso se avesse ragione il catasto e l'immobile fosse veramente 250cm. A questo punto dovresti buttare il condono a 270 e farci una cantina.
Se l'immobile è 2,35, è evidente che il catasto a 2,90 non coincide.
Qualcuno non l'ha raccontata giusta ( o il tecnico che ha presentato la planimetria catastale, o quello che si è occupato del condono).
 

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