Il costo di CASA.IT e a seguire IMMOBILIARE.IT è aumentato in mdo spropositato, anche e sopratutto per la concorrenza tra di loro.
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Dubito che sia dovuto alla concorrenza... di norma la concorrenza fa abbassare i prezzi per ottenere una chance in più rispetto all'avversario.
Diciamo invece che l'aumento dei prezzi è dovuto ad un allineamento del mercato italiano con quello delle altre realtà.
In Italia siamo stati abituati per troppo tempo all'accoppiata Internet = Gratis o basso costo, le cose in altre paesi son ben diverse.
Ne è un esempio Google: noi per la visibilità su Google AdWords spendiamo circa 8.000 Euro l'anno... da sommarci poi i costi della pubblicità su FaceBook. Se facessimo pubblicità anche su Yahoo! e altri portali le spese aumenterebbero a dismisura.. Le abbiamo testate, abbiamo constatato i ritorni e scelto le piattaforme, si più costose, ma anche più remunerative in termini di click/contatti.
Se il prezzo fosse stato stabile per almeno 2/3 anni il tuto discorso poteva anche andare ma visto che gli aumenti sono unilaterali, in pratica ti venogno proposte le nuove condizioni, fra l'altro con il tacito rinnovo, in prossimità della scadenza del contratto, quest'anno è stato proposto un aumento di poco meno del 50%, con contatti e contratti conclusi rispetto agli altri anni pari al 50% in meno, dimmi dove sta la logica. Io sono presente su CASA.IT dal primo anno che e nato ma credo che adesso abbia superato ogni limite.
In un altro argomento, sempre su questo forum, si parlava dei costi dei portali esteri. Vi dico che in Svizzera i costi dei portali sono MOSTRUOSI, ma ormai allineati tra tutti, quindi uno standard de facto, pertanto nessuno si lamenta.
A mio avviso l'errore di Casa.it e Immobiliare.it è stato quello di praticare un prezzo troppo basso agli albori e si son dovuti ritoccare i listini per far quadrare i bilanci. Sicuramente la politica del prezzo basso è uno specchietto per le allodole che fa acquisire tantissimi clienti, che vedono un ottimo servizio ad un prezzo incredibile (e se non fosse così non sarebbero i leader del settore e non staremmo qui a discuternet), ma alla lunga è difficile continuare a praticarla.
Oggi è impossibile praticare i prezzi di due o quattro anni fa, perchè gli utenti non si accontentano di quello che si forniva in quel periodo e la struttura del web è cambiata profondamente.
Basta solo pensare ai costi di sviluppo tecnico che sono letteralmente decuplicati e ti spiego perchè:
quattro anni fa sviluppavi tutto sotto Internet Explorer, testavi qualcosina sotto Firefox, del Mac e di Safari te ne fregavi altamente;
oggi sviluppi sotto Firefox, devi testare che funzioni anche con:
- Internet Explorer 7
- Internet Explorer 8
- Google Chrome
- Safari per MacOS
- Gli stramaledettissimi iPad e iPhone
- I tablet e i cellulari con Google Android
Devi poi tenere conto delle varie versioni dei sistemi operativi e se c'è ancora qualche utente con Windows XP che non fa gli aggiornamenti e usa Internet Explorer 6.
E non mi venite a dire che non è vero, perchè posso dimostrare che statisticamente il 57% dei nostri utenti utilizza come risoluzione la 1024x768 e il 52% usa Internet Explorer!!!!!!!!
Noi forniamo un software gestionale via web e ultimamente stiamo incoraggiando gli utenti ad usare Firefox, ma i portali DEVONO funzionare sotto qualsiasi piattaforma (anche Nokia e BlackBerry), quindi gli sforzi sono maggiori!
Capisco che queste cose "tecniche" possano sembrare poco interessanti, ma purtroppo per tutti noi vanno ad influire sui COSTI!