Sperare non fa mai male
una casa che sto costruendo, i lavori vanno avanti da anni e il cancelletto pedonale è *sempre* stato ostruito da uno che ci parcheggia davanti ignorando sia il cartello di divieto di sosta del vicino che la segnaletica orizzontale.
 
Speri? Spera, spera...

Ho modificato la risposta precedente, leggila.

Un altro sistema potrebbe essere di dividervi il marciapiede in tre e includerlo nelle rispettive proprietà. In questo modo, potreste mettere tre cancelli.

Ma sarebbe altrettanto efficace se solo minacciaste questa soluzione all'altro amministratore. Di fronte alla prospettiva di dover rispettare il passaggio per tre, i vicini si convincerebbero che è meglio regolarizzarne solo uno.


Solo se il cancello si apre verso l'esterno. Ma potrebbero dire che se vuoi uscire, lo devi modificare, in modo da farlo aprire verso l'interno, e ti troveresti nella stessa situazione
Il fatto è che non ho in mente altre soluzioni...oltre a dover iniziare a denunciare cosa potrei fare? A livello di soluzioni pratiche..tanto ripeto, dopo molteplici segnalazioni al capocondomino senza un minimo di risposta..la cosa che mi da fastidio che quell'area non è un parcheggio. Anche se decidono in assemblea di utilizzarlo come parcheggio, avendo noi una servitù non dobbiamo essere interpellari? Comunque è come se cambiassero la destinazione di uso di quell'area..comunque se avete altri consigli..
 
Un'altra soluzione? Modificate il marciapiede (suppongo che sia elevato di una quindicina di centimetri rispetto al cortile - parcheggio dei vicini) creando una rampa per disabili, poi mettete un cartello ben visibile a chi parcheggia (non potrete metterlo nella loro proprietà, dovrete metterlo sulla recinzione del signor 1) e magari un altro segnale pitturato per terra (sempre sulla rampa, non sulla loro proprietà).

Poi, se continuano a parcheggiare lì davanti, chiamate l'amministratore e minacciatelo di avvisare i carabinieri.

se decidono in assemblea di utilizzarlo come parcheggio, avendo noi una servitù non dobbiamo essere interpellari?
Se ritengono di non interferire con il vostro diritto, no.
Comunque è come se cambiassero la destinazione di uso di quell'area
Se il Comune dovesse intervenire tutte le volte che in un condominio l'assemblea disciplina la sosta dei veicoli nel cortile, ci vorrebbero più vigili che autovetture.

Altra soluzione: prolungate il marciapiede fino alla strada pubblica.
 
Ultima modifica:
A me viene in mente questa soluzione, da proporre a coloro che sono proprietari del piazzale, tramite il loro amministratore, affinché sia sempre garantito l’esercizio del vostro diritto: mettere tre o più “panettoni” ( o qualcosa di simile) per lasciare libero il vostro passaggio, con il percorso meno gravoso per il fondo servente.

P.S. Perdonate la pessima grafia, ma devo scrivere con la sinistra per problemi alla destra 🤷‍♀️
 

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Il fatto è che non ho in mente altre soluzioni...oltre a dover iniziare a denunciare cosa potrei fare? A livello di soluzioni pratiche..
Il marciapiede quanto è largo?
Io però ti chiedo: il fatto che parcheggiano davanti casa tua ti da fastidio “per principio” o perché loro impediscono a te di svolgere delle attività quotidiane di carico e scarico?
Gli altri 2 tuoi dirimpettai cosa dicono?
 
Il marciapiede quanto è largo?
Io però ti chiedo: il fatto che parcheggiano davanti casa tua ti da fastidio “per principio” o perché loro impediscono a te di svolgere delle attività quotidiane di carico e scarico?
Gli altri 2 tuoi dirimpettai cosa dicono?
Come dicevo è capitato di avere difficoltà ad entrare con roba ingrombrante..o di dover uscire passando letteralmente di fianco tra 2 macchine..
 

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