MauroScherlin

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Salve volevo sapere siccome un mio cliente e' interessato ad un immobile che presenta delle crepe quale professionista e' piu' idoneo per avere un parere in merito a questa problematica - lui voleva chiamare un geometra .....
Dipende di che immobile si tratta. Se in aperta campagna il geologo è probabilmente la scelta migliore, se in città molto meglio l'ingegnere del posto. Se immobile di pregio ancor meglio sarebbe contattare una primaria impresa di restauri che abbia al suo interno i professionisti idonei.
 

cafelab

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Queste dissertazioni le trovo divertenti… Aggiungerei: a volte su problemi del genere mi fiderei di più di un vecchio capomastro che di un ingegnere fresco di laurea.. che non ha mai visto un cantiere 🤭

Se così fosse l'Aquila e i paesini del Cratere sarebbero ancora in piedi...

Non c'entra nulla "vedere il cantiere" con la comprensione di come funzionano le ammorsature murarie, la statica delle strutture, le spinte murarie ecc

Se Statica e scienza delle costruzioni si apprendessero "rubando con gli occhi" in facoltà vedremmo filmini di operai che tirano su i muri invece di dover fare 2-3 esami scritti e orali

Se come me passassi le giornate in cantiere sapresti che il capomastro non è mica Tom il Costruttore de I Pilastri della Terra

è una persona che continua a fare quello che qualcun altro gli ha già fatto fare in passato,
non è che si informa, si rinnova, conosce a ragion veduta materiali o metodologie realizzative.

Se in passato ha cerchiato una parete in muratura portante,
tutte le crepe si risolvono con la cerchiatura, che serva o meno
e potrebbe anche essere estremamente deleterio

Se in passato ha messo il giunto butilico fra fondazioni e muri in elevazione, te lo farà mettere sempre, non importa se la fondazione va interrata per 2 metri e sono solo migliaia di euro sprecati

Se l'operaio ha sempre fatto le tracce sui muri
e tu gli dici che quella parete fonoisolante *non la deve toccare* che è stata laboriosa da spiegare, lunga da dimensionare, faticosa da costruire e costosa da pagare...
sta pur certo che, appena gli volti le spalle, lui te la massacra di tracce per gli impianti... perchè non ha capito, non è vero e "ha sempre fatto così"

che poi io m'in***zzo a morte e faccio sceneggiate in cantiere
 

MauroScherlin

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Se così fosse l'Aquila e i paesini del Cratere sarebbero ancora in piedi...

Non c'entra nulla "vedere il cantiere" con la comprensione di come funzionano le ammorsature murarie, la statica delle strutture, le spinte murarie ecc

Se Statica e scienza delle costruzioni si apprendessero "rubando con gli occhi" in facoltà vedremmo filmini di operai che tirano su i muri invece di dover fare 2-3 esami scritti e orali

Se come me passassi le giornate in cantiere sapresti che il capomastro non è mica Tom il Costruttore de I Pilastri della Terra

è una persona che continua a fare quello che qualcun altro gli ha già fatto fare in passato,
non è che si informa, si rinnova, conosce a ragion veduta materiali o metodologie realizzative.

Se in passato ha cerchiato una parete in muratura portante,
tutte le crepe si risolvono con la cerchiatura, che serva o meno
e potrebbe anche essere estremamente deleterio

Se in passato ha messo il giunto butilico fra fondazioni e muri in elevazione, te lo farà mettere sempre, non importa se la fondazione va interrata per 2 metri e sono solo migliaia di euro sprecati

Se l'operaio ha sempre fatto le tracce sui muri
e tu gli dici che quella parete fonoisolante *non la deve toccare* che è stata laboriosa da spiegare, lunga da dimensionare, faticosa da costruire e costosa da pagare...
sta pur certo che, appena gli volti le spalle, lui te la massacra di tracce per gli impianti... perchè non ha capito, non è vero e "ha sempre fatto così"

che poi io m'in***zzo a morte e faccio sceneggiate in cantiere
Tom il costruttore! Mi hai sbloccato un ricordo e ricordo che il figlio pel di carota era il vero mastro.

Oggi fare il direttore lavori è da eroi, altro che "mastri costruttori".
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Non c'entra nulla "vedere il cantiere"...
Premesso che voleva essere solo una battuta ...

Non volevo sminuire la categoria: volevo solo aggiungere che pesa anche l'esperienza. E dubito che un neolaureato sappia discernere con sicurezza.
(E non ho scritto di consultare un vecchio "geometra" per non irritare @marcanto ...)
Brunelleschi non sapeva di integrali, derivate, trasformate di Laplace e Fourier, ma la cupola di Firenze sta in piedi da secoli.
I Romani usavano una malta che si rigenera col tempo, e non abbiamo ancora scoperto la composizione esatta.
L'ing Morandi sapeva tutto di Cemento Armato ...

Poi so benissimo che a vista nessuno può assicurare la staticità della costruzione, forse nemmeno l'ingegnere: un responso serio lo può dare se fa un accesso ai dati progettuali per conoscere con che soluzioni l'edificio è stato costruito. Ma non voglio innescare polemiche.

SE devo farmi operare certamente non scelgo il portantino: ma cerco anche di informarmi sul dottore ... e se la cosa si fa seria, cerco anche il prof ....
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se l'operaio ha sempre fatto le tracce sui muri
e tu gli dici che quella parete fonoisolante *non la deve toccare* che è stata laboriosa da spiegare, lunga da dimensionare, faticosa da costruire e costosa da pagare...
sta pur certo che, appena gli volti le spalle, lui te la massacra di tracce per gli impianti... perchè non ha capito, non è vero e "ha sempre fatto così"

che poi io m'in***zzo a morte e faccio sceneggiate in cantiere
:^^:

esattamente quello che ho fatto io
ma a casa mia, parete la pago io, solo due 503 su parete cucina sopra il top, che non potevo farne a meno, corrugati dentro la parete senza tracce, con tapullo di schiuma dietro
se sentirò le canzoni trap di mio nipote a tutto volume provenire dall'altro appartamento, farò mea culpa
Queste dissertazioni le trovo divertenti… Aggiungerei: a volte su problemi del genere mi fiderei di più di un vecchio capomastro che di un ingegnere fresco di laurea.. che non ha mai visto un cantiere 🤭
Ci scriverei un libro
racconto questa
lavoro d'esordio di una figlia d'arte fresca di laurea
figlia di committente storico, dunque pippa contestazioni...
impianto a pavimento
un piano posato con laser montato, piani pavimento a banane
open space di 70 metri quadrati, piastrelloni e camino centrale
briefing interminabile fra cliente, architetta, termotecnico, per decidere come e dove e se (sic) fare i giunti pavimento, col capomastro settantenne licenza elementare che mandava fumi dal naso
alla fine l'ha risolta il vecchiaccio, con un doppio metro di legno, una lignola e una piastrella campione
quelli sarebbero ancora là a schivarsi le responsabilità
il casale è finito su una rivista di architettura, incorniciato nello studio della Gae Aulenti de noartri
seguitemi per altre avventure

mi scuso per l'off topic :)
 
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cafelab

Moderatore
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Professionista
Comunque quel libro era piuttosto bello !

Si era bello e mi è piaciuta molto questa teoria che vede la grande opera come driver dell'economia della regione, che in effetti darebbe un senso a molte imprese mastodontiche del passato

Però l'ho odiato dall'inizio alla fine, :^^:
tant'è che non ho mai visto la serie tv e mi da fastidio anche giocare al gioco da tavolo, che pure è piuttosto intelligente
 

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