siamo ormai nel 2011 e sono passati ormai 5 anni da quando in tanti aspettavano un crollo del mercato immobiliare che non è mai arrivato e probabilmente salvo crisi euro o qualche catastrofe tipo grecia irlanda non arriverà allora mi piacerebbe analizzare e dedurre iniseme a voi perchè il nostro caro mattone ha resistito alla crisi pur non essendo noi i piu' ricchi del mondo e non è crollato come avvenuto negli states in inghilterra in spagna in grecia e in irlanda... secondo me i fattori sono molteplici e il primo tra tutti va ricercato nella mentalità prettamente italiana... ogni italiano ogni giorno può tradire facilmente il suo partner i suoi amici e in qualche caso piu' subbudolo anche la famiglia ma ogni italiano ha due cose che non potrà mai tradire una è la squadra del cuore l'altra è il mattone... perchè che vi piaccia o no l'italiano crede ciecamente nel mattone come un islmico crede ciecamente ad allah possono crollare borse può crollare il governo o qualsiasi altra cosa ma il mattone quello no l'italiano è profondamente convinto che accada quel che accada il mattone rimane l'investimento migliore punto niente chiacchere niente teorie finanziarie è cosi punto e basta, e questa cosa non la dico io ma la dicono i dati, proprio da uno studio di oggi si evince che il 75% delle famiglie italiane possiede una casa a dispetto del 30% della media europea e che udite udite il 50% dei beni delle famiglie è investito nel mattone. Questi dati che piaccia o no confermano esattamente quello che vi ho detto è una profezia che si autoverifica tutti credono una cosa e quella cosa diventa realtà tutti credono che il mattone sia il miglior investimento e questo lo diventà d'avvero. Poi oltre a questo determinante fattore psicologico c'è il fattore materiale delle banche; tutti gli stati tipo irlanda stati uniti spagna che hanno fatto il botto lo hanno fatto perchè volavano con un pil altissimo che si reggeva grazie proprio all'immobiliare, mi spiego meglio loro costruivano a rotta de collo i muratori lavoravano le ditte vendevano i materiali l'economia girava e il pil cresceva, le banche ingorde per poter riprendere i soldi che davano ai costruttori dovevano erogare mutui con facilità perchè altrimenti se nessuno comprava le case nessuno li avrebbe ripagati e cosi erogavano mutui a chiunque, tutto questo ha funzionato finchè alla fine le case nuove non sono diventate troppe e finchè non sono ritornate sul mercato tutte le case che erano state dati a cattivi pagatori e a quel punto case nuove piu' case pignorate il mercato si è sgretolato come un castello di carta e si è portato dietro tutto il pil portando ai problemi di cui tutti abbiamo sentito. In Italia anche questo non accade la testimonianza è della protesta dei costruttori di qualche settimana fà per la scarsa concessione di lincenze edilizie con calo del 30% di nuove costruzioni e soprattutto la mia esperieza dove tante volte ho visto bocciare dei mutui, quando questo accade fà male perchè è brutto farsi saltare una vendita per un mutuo ma quando accade in fin dei conti sono contento perchè sò che questo sistema cosi rigido se è vero che da una parte ci tappa le ali dall'altra ci protegge di fronte alle catastrofi... quindi riassumendo salvo crisi strane il mattone in italia se non è crollato fino ad ora non crollerà piu' se poi dovesse arrivare veramente qualche crisi strana e i prezzi crolleranno saprete cosa accadrà a quel punto??? che max un anno e l'italiano penserà"***** adesso le case non costano niente bisogna correre a comprarsele" e il ciclo continua...