Ciao a tutti, sono una ragazza di 25 anni e da circa due anni e mezzo lavoro in un'agenzia immobiliare di Bologna con il ruolo di segretaria. Il settore immobiliare mi piace e mi interessa, sto quindi valutando di fare il grande passo e prendere il patentito per poi diventare agente immobiliare (non intendo aprire un'agenzia mia, di sicuro non per i primi tempi).
La motivazione principale è che nel ruolo attuale mi sento sinceramente un po' sprecata e, soprattutto, non vedo delle grandi prospettive di guadagno in termini economici..
D'altro canto ultimamente sento anche di molte persone che hanno deciso di lavorare in proprio ma rimpiangono il momento in cui hanno rinunciato al lavoro "rassicurante" del dipendente..
La mia situazione è questa: percepisco uno stipendio di poco più di 1.000€ (considerate però che si tratta del primo anno di apprendistato per un contratto di 30 ore settimali, quindi quando sarò assunta "normalmente" e a tempo pieno salirà di un po'..), in più ho una casa di proprietà regolarmente affittata con un canone di 600€ mensili. Pensieri zero, "smarco il cartellino" e al lavoro non penso più fino alle 9 del giorno dopo. Weekend a casa, ad eccezione di qualche sabato mattina.
Se dovessi fare l'agente o quanto meno la procacciatrice la musica cambierebbe di parecchio ma a buon sperare cambierebbe anche lo stipendio.. E magari mi alzerei anche con più carica! Senza contare che insieme a dei parenti negli ultimi anni ci stiamo saltuariamente dedicando al flipping immobiliare e in questo modo potremmo pensare di lavorare in sinergia e con più continuità (abbiamo già fatto un paio di operazioni proficue e ora siamo in procinto di far partire la terza).
Voi nei miei panni cosa fareste? Lascereste una situazione tranquilla (dove sono ora mi licenziano solo se chiude l'agenzia in pratica) ma non troppo appagante dal punto di vista economico/stimolante per lanciarvi in un'impresa dall'esito incerto? Come sapere se uno è "tagliato" per fare l'agente d'altro canto se non prova?
Specifico che i miei genitori non avrebbero particolari problemi a mantenermi per un periodo iniziale in cui non ho ancora ingranato o nel caso qualcosa dovesse andare storto.. Quindi diciamo sarei "coperta" un vantaggio che non tutti possono avere, anzi. In teoria se me la vedo brutta sono sempre in tempo a tornare a fare la segretaria..
So che ogni situazione è a sé e alla fine ognuno decide con la propria testa, però sarei curiosa di sentire la vostra, se vi va grazie
La motivazione principale è che nel ruolo attuale mi sento sinceramente un po' sprecata e, soprattutto, non vedo delle grandi prospettive di guadagno in termini economici..
D'altro canto ultimamente sento anche di molte persone che hanno deciso di lavorare in proprio ma rimpiangono il momento in cui hanno rinunciato al lavoro "rassicurante" del dipendente..
La mia situazione è questa: percepisco uno stipendio di poco più di 1.000€ (considerate però che si tratta del primo anno di apprendistato per un contratto di 30 ore settimali, quindi quando sarò assunta "normalmente" e a tempo pieno salirà di un po'..), in più ho una casa di proprietà regolarmente affittata con un canone di 600€ mensili. Pensieri zero, "smarco il cartellino" e al lavoro non penso più fino alle 9 del giorno dopo. Weekend a casa, ad eccezione di qualche sabato mattina.
Se dovessi fare l'agente o quanto meno la procacciatrice la musica cambierebbe di parecchio ma a buon sperare cambierebbe anche lo stipendio.. E magari mi alzerei anche con più carica! Senza contare che insieme a dei parenti negli ultimi anni ci stiamo saltuariamente dedicando al flipping immobiliare e in questo modo potremmo pensare di lavorare in sinergia e con più continuità (abbiamo già fatto un paio di operazioni proficue e ora siamo in procinto di far partire la terza).
Voi nei miei panni cosa fareste? Lascereste una situazione tranquilla (dove sono ora mi licenziano solo se chiude l'agenzia in pratica) ma non troppo appagante dal punto di vista economico/stimolante per lanciarvi in un'impresa dall'esito incerto? Come sapere se uno è "tagliato" per fare l'agente d'altro canto se non prova?
Specifico che i miei genitori non avrebbero particolari problemi a mantenermi per un periodo iniziale in cui non ho ancora ingranato o nel caso qualcosa dovesse andare storto.. Quindi diciamo sarei "coperta" un vantaggio che non tutti possono avere, anzi. In teoria se me la vedo brutta sono sempre in tempo a tornare a fare la segretaria..
So che ogni situazione è a sé e alla fine ognuno decide con la propria testa, però sarei curiosa di sentire la vostra, se vi va grazie