Re: Dal 1 maggio arriva obbligo classificazione energetica per g
Proviamo a vedere per un momento il "bicchiere mezzo pieno" cioè
[center:1l09sjmd]la straordinaria opportunità che viene offerta all'Italia,[/center:1l09sjmd]tralasciando discorsi fru fru del tipo inquiniamo meno, salvaguardiamo l'ambiente per le generazioni future ecc.. ecc... e lasciamo da parte anche il discorso dell'indipendenza energetica che potremmo conquistarci anzichè dipendere dalla Russia o dai Paesi Arabi perchè magari ci sembra un discorso troppo lontano dalle nostre personali tasche
[center:1l09sjmd]e andiamo invece su discorsi che toccano direttamente il nostro lavoro.[/center:1l09sjmd]Di norma le banche erogano dei mutui con rate non superiori ad 1/3 dello stipendio, perchè? Perchè con la restante parte uno ci deve vivere! e già ... ma di quei restanti 2/3 di stipendio una grossa parte se ne va per pagare le bollette!
[center:1l09sjmd]Immaginiamo invece che Tizio voglia acquistare un immobile dove le bollette saranno leggerissime, quasi inesistenti, non pensate che le banche (furbe) potrebbero erogargli più facilmente sentendosi più garantite sulla solvenza del loro cliente? Questo per noi vorrebbe dire maggiori vendite![/center:1l09sjmd]
Ecco che anche le Banche dovrebbero avere un forte interesse ad avere una certificazione veritiera e non di parte!
Personalmente ritengo che quando questi nuovi edifici avranno preso piede, quelli vecchi perderanno drasticamente di valore, motivo in più per le Banche di garantirsi con immobili che invece reggeranno questo scontro, motivo in più per i palazzinari di ostacolare invece la loro diffusione (comunque inevitabile).Ma quelli vecchi potranno essere riqualificati! Facendo rifiorire il settore edilizia senza deturpare le nostre città! Basta solo non avere paura del futuro e accettare l'evoluzione.
[center:1l09sjmd]La botte piena e la moglie ubriaca, cosa volete di più?[/center:1l09sjmd]
Proviamo a vedere per un momento il "bicchiere mezzo pieno" cioè
[center:1l09sjmd]la straordinaria opportunità che viene offerta all'Italia,[/center:1l09sjmd]tralasciando discorsi fru fru del tipo inquiniamo meno, salvaguardiamo l'ambiente per le generazioni future ecc.. ecc... e lasciamo da parte anche il discorso dell'indipendenza energetica che potremmo conquistarci anzichè dipendere dalla Russia o dai Paesi Arabi perchè magari ci sembra un discorso troppo lontano dalle nostre personali tasche
[center:1l09sjmd]e andiamo invece su discorsi che toccano direttamente il nostro lavoro.[/center:1l09sjmd]Di norma le banche erogano dei mutui con rate non superiori ad 1/3 dello stipendio, perchè? Perchè con la restante parte uno ci deve vivere! e già ... ma di quei restanti 2/3 di stipendio una grossa parte se ne va per pagare le bollette!
[center:1l09sjmd]Immaginiamo invece che Tizio voglia acquistare un immobile dove le bollette saranno leggerissime, quasi inesistenti, non pensate che le banche (furbe) potrebbero erogargli più facilmente sentendosi più garantite sulla solvenza del loro cliente? Questo per noi vorrebbe dire maggiori vendite![/center:1l09sjmd]
Ecco che anche le Banche dovrebbero avere un forte interesse ad avere una certificazione veritiera e non di parte!
Personalmente ritengo che quando questi nuovi edifici avranno preso piede, quelli vecchi perderanno drasticamente di valore, motivo in più per le Banche di garantirsi con immobili che invece reggeranno questo scontro, motivo in più per i palazzinari di ostacolare invece la loro diffusione (comunque inevitabile).Ma quelli vecchi potranno essere riqualificati! Facendo rifiorire il settore edilizia senza deturpare le nostre città! Basta solo non avere paura del futuro e accettare l'evoluzione.
[center:1l09sjmd]La botte piena e la moglie ubriaca, cosa volete di più?[/center:1l09sjmd]
che l'obbligo della Certificazione Energetica per gli appartamenti scatta dal 1° LUGLIO e non dal 1° Maggio, e dal 1° luglio del 2010 scatterà anche l'obbligo per gli immobili dati in locazione.
