Inquilino entra in immobile anni 50 disabitato da 5 anni, in pessimo stato di manutenzione.
In fase di montaggio cucina rompe collettore gas e avvisa proprietario.
Proprietà invia ditta qualche giorno dopo, che con un sigillante sistema il collettore piano terra,
Ditta effettua ricerca perdite e sistema un tubo al piano superiore (tutti tubi esterno muro) danno non imputabile a inquilino ancora in fase di trasloco.
Ditta effettua certificazione impianto per le parti dove è intervenuta.
Proprietà chiede il totale risarcimento degli interventi a inquilino, girando via whatsapp solo parte della fattura, non visibile ditta, Intervento visibile parzialmente, no timbri e intestazioni, IVA aggiunta a penna al totale.
Ditta è stata scelta e preventivata da proprietà senza nessun accordo né accettazione da parte di inquilino.
Consigli in merito?
In fase di montaggio cucina rompe collettore gas e avvisa proprietario.
Proprietà invia ditta qualche giorno dopo, che con un sigillante sistema il collettore piano terra,
Ditta effettua ricerca perdite e sistema un tubo al piano superiore (tutti tubi esterno muro) danno non imputabile a inquilino ancora in fase di trasloco.
Ditta effettua certificazione impianto per le parti dove è intervenuta.
Proprietà chiede il totale risarcimento degli interventi a inquilino, girando via whatsapp solo parte della fattura, non visibile ditta, Intervento visibile parzialmente, no timbri e intestazioni, IVA aggiunta a penna al totale.
Ditta è stata scelta e preventivata da proprietà senza nessun accordo né accettazione da parte di inquilino.
Consigli in merito?