sabbryx

Membro Junior
Privato Cittadino
Con la presente vi chiedo consigli come gestire la mia compravendita.
Sto acquistando un immobile con un'agenzia, a mio avviso poco seria, quindi con l'agente non voglio più avere a che fare.
Vi spiego brevemente...anche se qualche tempo fa avevo aperto un post.
Io e il mio compagno abbiamo fatto una proposta d'acquisto per un immobile in provincia di Torino, si tratta di una costruzione in edilizia convenzionata con diritto di superficie, costruita nel 2005; la stessa vincolata al mutuo e al riscatto del terreno da parte venditrice.
La proprietaria ha imposto la sua volontà di fare il compromesso prima di acquistare il terreno, alla fine le siamo venuti incontro inserendo una clausola sul preliminare (cosa che l'agente ha fatto sino all'ultimo l'impossibile per non inserirla...)
In occasione del preliminare, con la proprietà ci siamo scambiati recapiti e mail.
Qualche settimana fa ricevo una telefonata dall'agente che mi comunica che la signora ha trovato casa e che sarebbe disponibile di fissare la data del rogito il 20 giugno ma vorrebbe a titolo gratuito l'appartamento sino al 15 luglio al fine di poter organizzarsi il trasloco, comunico che ho delle difficoltà economiche ad andarle incontro, in quanto ci troveremmo a pagare affitto e mutuo contemporaneamente; l'agente si altera e mi insulta alla mia risposta negativa, dicendomi che sto mettendo in strada una famiglia... l'ho trovato poco professionale, in quanto mediatore non dovrebbe essere di parte.
Vendiamo al dunque: la proprietaria ci scrive una mail ultimatum o rogitiamo il 20 giugno lasciandole casa per quasi un mese o si rende disponibile a rogitare solo l'ultimo giorno indicato sul preliminare, il 30 agosto 2017.
Può la proprietaria rendersi disponibile solo un giorno da oggi al 30 agosto? Il mio notaio di fiducia mi ha già indicato che sarà chiuso per ferie, come molti altri in città. Non mi sento libera di poter scegliere un notaio alternativo, e soprattutto non vorrei ci fossero problemi/imprevisti con la banca con la quale stipulerò l'atto.
Ecco perchè chiedo un vostro consiglio, a dei veri professionisti.

Rimango in attesa di come agire e risponde alla proprietaria.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Con la presente vi chiedo consigli come gestire la mia compravendita.
Sto acquistando un immobile con un'agenzia, a mio avviso poco seria, quindi con l'agente non voglio più avere a che fare.
Vi spiego brevemente...anche se qualche tempo fa avevo aperto un post.
Io e il mio compagno abbiamo fatto una proposta d'acquisto per un immobile in provincia di Torino, si tratta di una costruzione in edilizia convenzionata con diritto di superficie, costruita nel 2005; la stessa vincolata al mutuo e al riscatto del terreno da parte venditrice.
La proprietaria ha imposto la sua volontà di fare il compromesso prima di acquistare il terreno, alla fine le siamo venuti incontro inserendo una clausola sul preliminare (cosa che l'agente ha fatto sino all'ultimo l'impossibile per non inserirla...)
In occasione del preliminare, con la proprietà ci siamo scambiati recapiti e mail.
Qualche settimana fa ricevo una telefonata dall'agente che mi comunica che la signora ha trovato casa e che sarebbe disponibile di fissare la data del rogito il 20 giugno ma vorrebbe a titolo gratuito l'appartamento sino al 15 luglio al fine di poter organizzarsi il trasloco, comunico che ho delle difficoltà economiche ad andarle incontro, in quanto ci troveremmo a pagare affitto e mutuo contemporaneamente; l'agente si altera e mi insulta alla mia risposta negativa, dicendomi che sto mettendo in strada una famiglia... l'ho trovato poco professionale, in quanto mediatore non dovrebbe essere di parte.
Vendiamo al dunque: la proprietaria ci scrive una mail ultimatum o rogitiamo il 20 giugno lasciandole casa per quasi un mese o si rende disponibile a rogitare solo l'ultimo giorno indicato sul preliminare, il 30 agosto 2017.
Può la proprietaria rendersi disponibile solo un giorno da oggi al 30 agosto? Il mio notaio di fiducia mi ha già indicato che sarà chiuso per ferie, come molti altri in città. Non mi sento libera di poter scegliere un notaio alternativo, e soprattutto non vorrei ci fossero problemi/imprevisti con la banca con la quale stipulerò l'atto.
Ecco perchè chiedo un vostro consiglio, a dei veri professionisti.

Rimango in attesa di come agire e risponde alla proprietaria.

La fusione degli accordi e' fondamentale.

Fare a muro contro muro non se ne esce.

Atteso che quindici giorni non sono la fine del mondo.
Che una eventuale frazione di affitto, puo' essere ricompresa, nel saldo prezzo da conferire al rogito.

Circostanza, tuttavia, poco signorile.

Non si comprende poi, quale la natura della clausola invisa al mediatore, che hai citato.

Il venditore CONcede in vendita.

Ammesso che troviate un accordo.

Fino ad allora, potra' mettersi di traverso in ogni modo, pure senza risultare inadempiente.
Scompaginando ciascuna delle tue azioni, finalizzate all' acquisto una tra tutte, la richiesta e l'ottenimento del finanziamento.

Meglio faresti, a ripristinare i rapporti con tutti gli attori, facendo buon viso a cattivo giuoco.
I conti e i sassolini da togliersi dalle scarpe si fanno al rogito.

Ad evitare frattanto ogni azione, (reciproca) ritorsiva e ricattatoria.

Considerato che da qui al rogito, potresti avere tu la necessita' di una loro indulgenza o concessione, per i piu svariati motivi.
 
Ultima modifica:

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Con la presente vi chiedo consigli come gestire la mia compravendita.
Sto acquistando un immobile con un'agenzia, a mio avviso poco seria, quindi con l'agente non voglio più avere a che fare.
Vi spiego brevemente...anche se qualche tempo fa avevo aperto un post.
Io e il mio compagno abbiamo fatto una proposta d'acquisto per un immobile in provincia di Torino, si tratta di una costruzione in edilizia convenzionata con diritto di superficie, costruita nel 2005; la stessa vincolata al mutuo e al riscatto del terreno da parte venditrice.
La proprietaria ha imposto la sua volontà di fare il compromesso prima di acquistare il terreno, alla fine le siamo venuti incontro inserendo una clausola sul preliminare (cosa che l'agente ha fatto sino all'ultimo l'impossibile per non inserirla...)
In occasione del preliminare, con la proprietà ci siamo scambiati recapiti e mail.
Qualche settimana fa ricevo una telefonata dall'agente che mi comunica che la signora ha trovato casa e che sarebbe disponibile di fissare la data del rogito il 20 giugno ma vorrebbe a titolo gratuito l'appartamento sino al 15 luglio al fine di poter organizzarsi il trasloco, comunico che ho delle difficoltà economiche ad andarle incontro, in quanto ci troveremmo a pagare affitto e mutuo contemporaneamente; l'agente si altera e mi insulta alla mia risposta negativa, dicendomi che sto mettendo in strada una famiglia... l'ho trovato poco professionale, in quanto mediatore non dovrebbe essere di parte.
Vendiamo al dunque: la proprietaria ci scrive una mail ultimatum o rogitiamo il 20 giugno lasciandole casa per quasi un mese o si rende disponibile a rogitare solo l'ultimo giorno indicato sul preliminare, il 30 agosto 2017.
Può la proprietaria rendersi disponibile solo un giorno da oggi al 30 agosto? Il mio notaio di fiducia mi ha già indicato che sarà chiuso per ferie, come molti altri in città. Non mi sento libera di poter scegliere un notaio alternativo, e soprattutto non vorrei ci fossero problemi/imprevisti con la banca con la quale stipulerò l'atto.
Ecco perchè chiedo un vostro consiglio, a dei veri professionisti.

Rimango in attesa di come agire e risponde alla proprietaria.
La signora è aggressiva ma nella perfetta legalità, può rendersi disponibile anche il 30/8, diciamo che vi propone un nuovo accordo, puoi rifiutarlo (consigliabile...) ma preparati a fare l'atto dopo le vacanze
 

sabbryx

Membro Junior
Privato Cittadino
La fusione degli accordi e' fondamentale.

Fare a muro contro muro non se ne esce.

Atteso che quindici giorni non sono la fine del mondo.
Che una eventuale frazione di affitto, puo' essere ricompresa, nel saldo prezzo da conferire al rogito.

Circostanza, tuttavia, poco signorile.

Non si comprende poi, quale la natura della clausola invisa al mediatore, che hai citato.

Il venditore CONcede in vendita.

Ammesso che troviate un accordo.

Fino ad allora, potra' mettersi di traverso in ogni modo, pure senza risultare inadempiente.
Scompaginando ciascuna delle tue azioni, finalizzate all' acquisto una tra tutte, la richiesta e l'ottenimento del finanziamento.

Meglio faresti, a ripristinare i rapporti con tutti gli attori, facendo buon viso a cattivo giuoco.
I conti e i sassolini da togliersi dalle scarpe si fanno al rogito.

Ad evitare frattanto ogni azione, (reciproca) ritorsiva e ricattatoria.

Considerato che da qui al rogito, potresti avere tu la necessita' di una loro indulgenza o concessione, per i piu svariati motivi.


Ripeto...la proprietà ha preteso che le lasciassi l'immobile a titolo totalmente gratuito! ahahah si certo, in fronte ho scritto FATEBENEFRATELLI... riceverà al rogito la cifra di € 145.000, ritengo non sia un mio problema come si organizzi il trasloco, dato che devo già organizzare a mia volta la ristrutturazione dell'immobile, il mio trasloco, pagare mutuo e affitto e spese condominiali di 2 immobili contemporaneamente!
Come potrei fare buon viso a cattivo gioco, io rogito con immobile libero da persone e cose! Specie per il mediatore che si è comportato in modo losco, nella prima bozza del preliminare che mi ha inviato via mail era indicato che l'immobile sarebbe stato libero da persone e cose alla data del rogito, poi nella copia definitiva quella frase è magicamente scomparsa, deduco che parte venditrice avesse già avvisato l'agente e per evitare polemiche ma soprattutto riscuotere la provvigione ha taciuto.
Provvederò a trovare un notaio disponibile a rogitare in quella data, costi quel che costi!
 

sabbryx

Membro Junior
Privato Cittadino
La signora è aggressiva ma nella perfetta legalità, può rendersi disponibile anche il 30/8, diciamo che vi propone un nuovo accordo, puoi rifiutarlo (consigliabile...) ma preparati a fare l'atto dopo le vacanze

Ma se la data ultima che abbiamo accordato è il 30 agosto e il mio notaio mi proponesse di rogitare nei primi di agosto o i primi di settembre???
 

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