Buongiorno, scrivo giusto per aggiornarvi sulla situazione. Data rogito ancora da definire... Ieri ho inviato una PEC al notaio (dato che alle mie richieste informali sembra fare orecchie da mercante) nella quale gli chiedo di intervenire per tutelare i miei interessi. L'ho fatto perché l'agente immobiliare (sempre ieri) non solo difende la parte venditrice dicendomi di non preoccuparmi, che il rogito si farà, che è gente seria ma, quando gli ho detto che questo ritardi per me sono un costo e che dato che la ristrutturazione non potrà partire nei tempi previsti di sicuro a settembre mi troverò a pagare due mutui senza poter mettere a reddito la casa, lui mi ha risposto dicendomi: "guarda che io il mio lavoro l'ho fatto e se volessi ti chiederei la parcella". A quel punto ho pensato di interrompere pacificamente la chiamata la e di intraprendere strade più "formali" per fare si che rimanga traccia del mio disappunto. In teoria l'agente il suo lavoro lo ha concluso ma di mediare tra me e il venditore non ci pensa proprio anzi prende sempre la posizione opposta alla mia. La controparte, infatti, è proprietaria delle mura dell'agenzia, tutore di sostegno del proprietario dell'appartamento e sono entrambi amici del notaio che io ho scelto (che fortuna.....).
Adesso aspetto alla PEC.
Grazie e buona domenica