Buon giorno, ad ottobre 2021 ho firmato un contratto preliminare di vendita per l'acquisto di un appartamento, versando 45.000 euro, con un'impresa edilizia. Il testo del compromesso, che allego, prevedeva la stipulazione del contratto definitivo, cioè del rogito, entro il luglio 2022, con conseguente consegna dell'appartamento terminato. Adesso siamo ad aprile 2023 e l'appartamento non è stato terminato ed io francamente mi sarei stancato di aspettare. Tra l'altro l'impresa ha spostato tutti i suoi operai in un altro cantiere e solo ogni tanto viene a fare dei lavori nel cantiere dove si trova l'appartamento che intendo acquistare. Questo contratto però non è stato registrato davanti ad un notaio ma abbiamo apposto le firme io e il proprietario dell'impresa edilizia nell'ufficio dell'agente immobiliare che ha mediato la trattativa. Cosa potrei fare per far valere i miei diritti? Potrei chiedere la risoluzione del contratto con conseguente penale, pari al doppio della caparra versata, all'impresa che non ha rispettato la data di consegna? Dovrei rivolgermi ad un avvocato?