prossi

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smoker ha scritto:
Prima di andare all' Agenzia delle Entrate a denunciare qualsivoglia cosa penserei bene a tutte le conseguenze che scaturirebbero da tale atto.
Quale vantaggio, secondo te, otterresti cambiando il prezzo dichiarato in atto?

Smoker

La storia è molto lunga e complicata, il venditore mi ha truffato anche in altro riguardante l'agibilità ed io ho bisogno che tutta la questione sia chiara e regolare; in ogni caso non voglio rischiare accertamenti del fisco, soprattutto se non sono stata io a volerlo frodare!
Ho sempre agito nel rispetto della legge, mi brucia tremendamente essere stata coinvolta e non poter ripristinare la legalità!
 

prossi

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elio lucarini ha scritto:
il tuo è un errore veniale,se dichiaravi per intero non pagavi nulla di più, contatta un bravo fiscalista,vedrai che non paghi nulla-auguri
p.s. non fare causa a nessuno, spendi solo soldi e non ne vieni più fuori

Elio, purtroppo il mio unico errore è stato non rileggere l'atto e fidarmi del notaio.
Non so se si è capito, ma io non avevo nessuna intenzione di dichiarare di meno: hanno fatto tutto notaio e venditore!
E non credere che sia facile trovare un bravo avvocato che mi assista, ne ho già cambiati tre... pare che abbiano seri problemi a prendersi questo incarico!
 
S

smoker

Ospite
prossi ha scritto:
smoker ha scritto:
Prima di andare all' Agenzia delle Entrate a denunciare qualsivoglia cosa penserei bene a tutte le conseguenze che scaturirebbero da tale atto.
Quale vantaggio, secondo te, otterresti cambiando il prezzo dichiarato in atto?

Smoker

La storia è molto lunga e complicata, il venditore mi ha truffato anche in altro riguardante l'agibilità ed io ho bisogno che tutta la questione sia chiara e regolare; in ogni caso non voglio rischiare accertamenti del fisco, soprattutto se non sono stata io a volerlo frodare!
Ho sempre agito nel rispetto della legge, mi brucia tremendamente essere stata coinvolta e non poter ripristinare la legalità!

Come possiamo, eventualmente, consigliarti per il meglio se ometti dei fatti. Se la storia è lunga, armati di pazienza e scrivila. Noi non possiamo immaginare la verità.
Adesso allarghi l' argomento parlando di presunti problemi di agibilità, quindi, pare di capire che la prima richiesta sia legata ad un tentativo di trovare un escamotage per cercare di invalidare l' atto di compravendita o comunque trovare un possibile appiglio per fare pressione sul venditore per presunte irregolarità.
Saluti

Smoker
 

prossi

Nuovo Iscritto
No, no, Smoker! Io non ho voluto far nessuna pressione sul venditore: io pretendo solo le cose in regola! Il tutto è cominciato perché dopo 3 mesi dalla vendita ho scoperto che c'erano infiltrazioni e condense sul soffitto e che l'impianto elettrico non era a norma. Ho subito contestato i vizi al venditore e sono andata (per scrupolo) a richiedere la documentazione della richiesta di agibilità, presentata dal venditore prima della vendita.
Infatti, al preliminare, avevamo posto come condizione, che il venditore richiedesse ed ottenesse l'agibilità. Esaminata la documentazione ho riscontrato che era stata depositata una dichiarazione di conformità asserente il falso e che anche quanto attestato sulla salubrità degli ambienti non corrispondeva al vero; inoltre la pianta catastale non era aggiornata: in conclusione l'agibilità per silenzio-assenso non sopravviverebbe ad un controllo del Comune.
Appena fatti questi accertamenti, visto che il venditore non aveva risposto alle mie richieste, mi sono recata da un primo legale con rogito alla mano ed è stato QUI che l'avvocato mi ha fatto notare che il prezzo presente nel rogito non era quello che dicevo io!! Sono cascata dalle nuvole e da lì è cominciata una storia senza fine! Subito mi sono recata dal notaio che mi ha confermato serenamente che aveva deciso ciò con il venditore, per non fargli pagare troppe tasse sulle plusvalenze; di fronte alla mia ira mi ha rassicurato dicendomi che si poteva rettificare il tutto, ma solo con la presenza del venditore. Sia lui, sia il mio avvocato mi avevano suggerito di usare la rettifica come arma di pressione (come hai pensato tu), ma io non ne ho voluto sapere: io voglio che le cose siano regolari e nient'altro. Lo stesso venditore ha cominciato a dirmi: ti metto a posto la casa, ma il rogito lo lasciamo così perché non ho nessuna intenzione di pagare più tasse. Mi sono recata dal Presidente del Consiglio Notarile, ma ha preso sottogamba la cosa e mi ha fatto capire che, qualora avessi querelato il notaio, avrei dovuto avere prove schiaccianti per affermare la sua malafede, pena una controquerela. Stessa cosa alla Guardia di Finanza. Altri due avvocati mi hanno consigliato di non "toccare la casta" e di farmi problemi con il venditore, visto che il padre era l'ex Presidente del Tribunale. Da ultimo ho presentato l'esposto in Procura.
Io non chiedo tanto, chiedo solo di ripristinare la legalità e non pagare per colpe che non ho!
Per quanto riguarda i vizi della casa l'attuale avvocato dice di aver presentato ricorso per un accertamento tecnico preventivo, ma da miei controlli in Tribunale non risulta nulla.. ora mi tocca pure verificare che anche questo avvocato non mi abbia preso in giro.
Che dite? Sono in una situazione facile? :disappunto:
 

prossi

Nuovo Iscritto
antonio°°° ha scritto:
per tutelarti rivolgiti subito da un legale...denuncia tutti i fatti, il notaio rischia e il venditore e' responsabile..AUGURI

Grazie Antonio, ma se leggi il mio messaggio appena lasciato, vedrai che sono circondata dalla disonestà e dalle "coperture di casta"....
 

elio lucarini

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Agente Immobiliare
non credo che ti serva un'avvocato, se vai da un bravo commercialista ti risolve il danno all'ufficio imposte o come ti è stato consigliato anche un avvocato fiscalista,uno abituato ai tribunali non ti serve
 

Diego Zucchini

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Agente Immobiliare
Subito mi sono recata dal notaio che mi ha confermato serenamente che aveva deciso ciò con il venditore, per non fargli pagare troppe tasse sulle plusvalenze
:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:
Se tu l'avessi registrato... il Notaio ti avrebbe fatto una rettifica d'atto seduta stante, falsificando pure la firma del venditore!!! Da non crederci!
 
S

smoker

Ospite
elio lucarini ha scritto:
non credo che ti serva un'avvocato, se vai da un bravo commercialista ti risolve il danno all'ufficio imposte o come ti è stato consigliato anche un avvocato fiscalista,uno abituato ai tribunali non ti serve

Invece è proprio il contrario. Il presunto problema fiscale, se non verrà denunciato, è irrilevante.
Il vero problema che Prossi lamenta riguarda i vizi della casa che sono il problema più attuale nel suo caso.
Saluti

Smoker
 

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