Anche perché, se pur corretta la valutazione dell'epoca, la stragrande maggioranza delle volte, escutendo poi, mai prenderai quella cifra in asta ma solo una parte. Magari dopo 10 anni. O mai.
Neanche io conoscevo la procedura buttafuori periti, Interessante.
beh, considera che le grandi banche non lavorano con questo o quel geometra ma con i grandi provider.
"buttare fuori" significa non rivolgersi più a quello incriminato o, se presente un contratto che prevede una quantità minima di lavoro, attenersi a quel quantitativo minimo in attesa della scadenza del contratto stesso.
so di casi in cui però c'è stata la richiesta di danni; credo per altro che i provider siano assicurati contro tale evenienza.
poi, circa la svalutazione in caso si vada in asta, che in quel frangente non si realizzi il valore espresso dalla perizia (ribadisco: rivalutata) è pacifico.
diciamo che si realizza un deprezzamento che varia caso per caso ma che, sui grandi numeri è stimabile con ragionevole approssimazione.
ancora una volta è però necessaria una stima congrua del valore dell'immobile (e, ripeto: prudenzialmente troppo bassa NON è congruo).
se quella stima riflette, al netto della svalutazione "effetto asta", l'effettivo valore di realizzo, sai quanto poco interessa a me se è stata ottenuta con stime puntuali, analisi dei valori di compravendita degli ultimi 50 aggiustati per gli indicatori di tendenza, osservazione degli intestini di pollo o 4 occhiate date passeggiando nell'appartamento.