se ti sono sembrato offensivo ti chiedo scusa. Il mio migliore amico e collega è siciliano, quindi non è mia intenzione offendere nessuno. Se leggi molti miei post ti renderai conto di quanto per molti aspetti io condivida e apprezzi molte sfaccettature della gente del sud. Detto questo la permalosità non la accetto, è indice di intelligenza analizzare pregi e difetti della propria gente e delle proprie zone. Far sempre credere che giù si lavori in miniera e qua invece si faccia la bella vita con stipendi alti è una palese stortura della realtà, perché non è affatto così. E chi "viene su" se ne rende conto molto più di noi.
Mil...non sono offeso e non sono permaloso. Sono a conoscenza dei problemi enormi in cui vessa il sud. Amo il nord ed i suoi abitanti. Mio padre è della val seriana (BG). Lì ho amici, parenti e conoscenti. Apprezzo fino allo stremo il loro attaccamento al lavoro....che, invece, vuoi per una questione ambientale, storica, ecc ...al sud è diciamo in second'ordine va.
Non ho mai detto, perché l'ho verificato che gli stipendi non siano "giusti" al nord (se paragonato al costo della vita)...ma è oggettivo che tali andamenti dipendono dal LAVORO.
Io sono di Matera. Nato li e vissuto fino a 18 anni. Matera era il centro MONDIALE del salotto. Natuzzi(divani&divani per intenderci), Calia, Nicoletti, ecc. 3 aziende quotate a wall street!!
Mio padre vendeva case. Prezzi? Ragazzi allineati alle Metropoli, credetemi.
Supermercati? Sembrava di essere a Roma.
Anno 2007. Inizio crisi settore divani. Governo? Inesistente! Spostamento produzione ed indotto in Romania ed affini (accordo Italia-Romania.....con in cambio di chiudere tutto e due gli occhi sull'immigrazione anche di gente "mal voluta dalla loro polizia").
Anni dal 2009 ad oggi? Fine totale del settore (con tanto di comunicato dell' ultima azienda rimasta in vita...Natuzzi)!!
Risultato sull' economia della città/zona? Fuga delle famiglie, recupero crediti da parte delle banche sugli operai, crollo dei prezzi (130% in 3 anni!!). Il fruttivendolo vicino l'agenzia quasi me la regalava la frutta....ti credo!!
Per quelli come me, la fuga per trovare un futuro.
Questo è il motivo ragazzi.
la discussione parte da una considerazione oggettiva e non da una presa di posizione. Ovvio che dietro a determinate differenza ci siano delle ragioni oggettive. Dire però che un paragone è "impossibile" è offensivo casomai nei confronti dei meridionali, perché se ne deduce quasi che siano tutti pezzenti e che non esista il professionista, l'artigiano o il semplice operaio. Qui si fa una constatazione sulle differenze, di reddito, di vita e di impatto che questo può avere nei consumi, case comprese. Tutto il resto sono argomentazioni sterili.