Maccnabb

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Anche io lo avevo sperato ma mai possibile che in comune non si trova nulla, ma dove siamo al terzo mondo! Esiste qualche strada dove si possa evincere se e' stato fatto un condono? Esiste un archivio a parte ?
 
M

mimmo2

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Ciao, un caso simile mi è gia capitato a Napoli. Premesso che il catasto non è tenuto a verificare alcuna conformità urbanistica . Le azioni da intraprendere sono funzione del tipo di difformità. Alcune sono sanabili con un accertamento di conformità (e ti serve un tecnico e poi un avvocato per recuperare i soldi dei danni), altre no e ti serve un avvocato per recuperare qualche soldo ed il prete per la benedizione. Va anche verificato se in Comune, collegate alla pratica, ci sono eventuali varianti leggittimanti. La pratica che seguii io come tecnico era insanabile e le carte finirono all avvocato che fece il CUBO all agenzia. Te ne lascio il recapito sperando che il forum lo consenta. *********************. In bocca al lupo.
 
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Maccnabb

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Comunque grazie per l'attenzione e la risposta.

Grazie Mimmo, di sicuro gli faccio uno squillo ache se fosse solo per una consulenza pe capire come muovermi. Grazie
 
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Maccnabb

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Privato Cittadino
Buonasera la giornata si e' conclusa senza grosse novita', volevo comunque approfittare per farvi un saluto e ringraziarvi per il supporto tecnico e morale che mi avete dato, non so se reggero' a lungo il peso di questa situazione che sta portando non pochi problemi alla mia famiglia, ci ha destabilizzato e .... Niente grazie a tutti.
 

Maccnabb

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Privato Cittadino
Buongiorno, vi aggiorno sulle novita' del mio caso. Allora sono stat dall'avvocato il quale sostiene che la banca non bisogna attacaarla perche in realta' lei mi ha concesso i soldi che ho chiesto e se il suo peito ha sbagliato lo ha to a discpito della stessa banca e sara' la banca a prendere provvedimenti con lui ma la banca non e' e non era assolutamente ne la mia garnzia ne la mia tutela. Punto due dice che possiamo attaccare la parte venditrice sperando che abbia i soldi o cmq che abbia qualche bene altrimeni ho perso solo tempo. Per quanto riguarda il comune non e' presente nessun altro titolo oltre a quello che gia' ho, al catasto e' stato presentato il nuovo disegno nel 1985 a seguito di un classamento, tra gli altri documenti ho trovato un documento che non e' null'altro che una denuncia di cambiamento fatto al catasto, ma non si trova nessun titolo che autorizza quei cambiamenti.A questo punto proprio non so cosa fare, qualcuno ha qualche suggerimento?
 

Slartibartfast

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Agente Immobiliare
salve maccnabb devi consultare un legale e gli fai male all'agenzia e credo anche al notaio perchè non si può vendere la parte non sanata, secondo me con un legale puoi farti restituire la parte ampliata in soldini perché non esiste fisicamente quel ampliamento vedrai che anche l'impresa che ha fatto il lavoro, il vecchio proprietario, e secondo me anche il notaio anno delle colpe e se a firmato un mandato con l'agenzia che le visure e tutta la parte burocratica rientra nella parcella allora e anche colpa dell'agenzia male che vada comunque puoi sempre condonare coi soldini che prendi da quella gentagliaa la prossima volta si rivolga ad un'agenzia seria magari con un marchio affidabile e con gente seria all'interno spero di essere stato d'aiuto salve e alla prossima
Ma anche no.
il notaio non è detto che abbia responsabilità in merito alla verifica della dichiarazione del venditore che la casa è regolare.
l'agenzia potrebbe averne perchè doveva controllare in comune
il proprietario è sicuramente il maggiore responsabile. E' colui che ha commesso l'abuso e non poteva non saperlo.
Sulla questione del marchio affidabile stendiamo un velo pietoso...
 

Maccnabb

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Privato Cittadino
Buonasera a tutti, vi aggiorno sula mia situazione dopo il secondo colloquio con il secondo avvocato, questa e' veramente una grande sconfitta per me. Praticamente il secondo avvocato che mi e' sembrato piu pacato e meno attaccato ai soldi della parcella al tal punto che nemmeno ha voluto i soldi della consulenza. A questo punto vi espongo i fatti a detta dell'avvocato si potrebbe far causa sia alla venditrice che al notai e al perito della banca, ma le conseguenze sarebbero catastrofiche fino al punto di perdere casa e soldi, pardossalmente se chi ha venduto non ha piu i soldi e nel corso degli anni venderebbe gli immobili in suo possesso o li donerebbe, io rimarrei con un pugno di mosche in mano senza la casa che nel frattempo la banca o addirittura il comune potrebbe dichiarare in quanto insanabile la casa , un bene comunale e sequestrare il tutto. Ed io dovrei non pagare piu il mutuo finire nel circuto crif ecc ecc. A questo punto non so proprio cosa fare lui consiglia di aspettare un eventuale condono condonare e poi a quel punto sarebbero decorsi i termini per un ricorso. Non lo so se e' questa la fine che merito, se la giustizia Italiana e' questa o se semplicemente ho consultato gli avvocati sbagliati. Grazie per la vostra cortese attenzione.
 

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