probabilmente al posto di Antonio (perdono Antonio è sempre troppo facile fare i busoni con il sedere degli altri..) prima di procedere con la pubblicità del 1% avrei creato una campagna pubblicitaria che mi qualificasse meglio come Agente Immobiliare assolutamente da visitare.
Un esempio sarebbe iniziare una campagna pubblicitaria "immobile controllato" dove ogni immobile proposto in vendita è stato passato al vaglio mediante n° x di controlli da tecnici abilitati che ne rilasciano Relazione Tecnica.
Prova ad immaginare un timbro posto sulle immagini delle tue case poste sul tuo sito, nei portali, nella pubblicità cartacea..
(logo realizzato da me come esempio e non trovato su internet)
Tu come acquirente visiteresti tale agenzia?
Troveresti più giustificato il pagamento della provvigione?
Nel mio piccolo mondo montanaro l'acquirente accetta di pagare senza troppi problemi quando percepisce una qualità dei servizi adeguata alla somma spesa.
i costi per tali controlli non dovrebbero essere un problema:
Il mio geometra mi fa tali controlli gratis visto che su 10 visite normalmente trova 7-8 incarichi per Sanatorie o Dia da fare. Un tecnico simile a Pistoia si dovrebbe trovare..
Nota bene:
tu attiri il cliente con una riduzione della provvigione, mentre Roberto usa "il libro della casa".
Entrambi cercate di aumentare la percezione del rapporto qualità/prezzo del vostro lavoro ma lo fate in due maniere diametralmente opposte, siete quindi i due volti della medesima medaglia.