Ho letto che è stata approvata la direttiva ( scema) sulle case green. Non sono un tecnico ed ammetto d’aver capito poco di ciò che vorrebbero. Qualcuno può gentilmente spiegarmi in cosa consiste e cosa un normale cittadino deve fare per effettuare i passaggi di classe? Ed esempio una casa in classe G come può raggiungere gli obbiettivi di classe D? Deve per forza fare il cappotto ( ed a vedere certi lavori fatti dalle mie parti mi viene da ridere) oppure può optare per altro?
Ciao, anche nella sua prima ipotetica versione non avresti avuto alcun obbligo di arrivare alla classe D, obiettivo che si può per altro raggiungere con estrema facilità a volte ed è impossibile altre volte.
In ogni caso nella sua più recente versione, che ricordiamo è una direttiva che ogni stato tramuterà in legge, l'obiettivo si sposta dalle classi energetiche ai consumi veri e propri.
Si è stabilito che ogni Stato membro faccia una o più normative al fine di ridurre del 16% i consumi delle case private entro il 2030 e del 22% entro il 2035
A questo punto per stimolare gli interventi necessari sugli immobili continueranno ad esserci dei bonus fiscali. Il 16% si raggiunge facilmente cambiando la caldaia o i serramenti, dipende da caso per caso.
Ultimo concetto: gli immobili con classi basse non perderanno valore, perchè anche adesso sono quelli su cui si deve intervenire con lavori di ammodernamento e ristrutturazione, pertanto non cambia niente, semplicemente chi ristrutturerà potrebbe spendere meno nel box doccia avveniristico e di più sui serramenti o la caldaia (dal 2040 non saranno più consentita 100 % a gas)
Invece il discorso per gli edifici pubblici è più drastico, ma in quel caso non è un problema dei privati.
Anche per le nuove costruzioni i parametri saranno più rigidi, ma i costruttori ci sono abituati da 10 anni, ovviamente costeranno di più ma saranno a emissione teoricamente zero quindi chi le comprerà risparmierà nel tempo.
Tutto questo, oltre tutto, potrebbe subire nuovi aggiornamenti.