Re: [Topic Ufficiale] Direttiva Europea 2006/123/CE La cancellazione del ruolo mediatori
@Bebilalla
Non credo che sarà inutile quello che hai fatto, ritengo che la cancellazione del ruolo sarà meno traumatica di come pensi, se il governo e l'europa faranno le scelte giuste le cose miglioreranno, la situazione attuale era insostenibile, tutti lavoravano a modo loro e con le proprie interpretazioni del diritto, interpretazioni che la giurisprudenza ha ben definito quali fossero corrette e quali invece , no.
Inoltre ancora non è cancellato nulla, quindi devi adempiere allea ttuali leggi, se vuoi operare.
@Bruno
Questo avverrà in mancanza di ulteriori regolamentazioni, ma credo che ci saranno eccome.
Inutile piangere sul latte versato, non ci sono più alternative, le abbiamo bruciate cercando di aggiustarci le cose da soli, senza fare azione "politica" rinunciando al ruolo che il codice civile ci aveva dato, donandoci forti tutele in cambio della nostra terzietà e ausiliarità, che ci rendeva "deboli" e quindi da tutelare.
Essendo il diritto carente, visto che se devi riscuotere e fai causa devi aspettare minimo 1400 giorni per la prima sentenza, ecco che ci siamo arrabattati a crearci tutele contrattuali, che hanno di fatto cancellato la nostra terzietà, purtroppo.
Da qui alla cancellazione di una legge che rafforzava il diritto da codice civile donandone l'esclusiva solo a coloro che erano (direi giustamente ) iscritti a un ruolo ben riconoscibile e con criteri di accesso ben precisi, il passo è breve.
Il ruolo non ha tutelato ne consumatori ne operatori, spesso è stato usato solo per limitare il numero degli operatori, anche se con scarso successo, vista la facilità di operare degli abusivi e la ridicola soglia di accesso (l'esame nostro è francamente ridicolo, si boccia solo se chi ti esamina vuole farti bocciare o non si sa assolutamente nulla o ti beccano sulla lacuna
).
Nel 2001, con il limite del diploma per il ruolo, abbiamo alzato la soglia per i nuovi candidati non facendo assolutamente nulla per i vecchi operatori: come si può chiedere a chi entra in una professione/mestiere di specializzarsi o di avere determinati requisiti quando la maggioranza degli operatori, anche oggi, non li possiede?
Ecco che , come vedete nelle proposte che verranno fatte al governo, c'è l'accesso alla porofessione con praticantato, anche per i NON diplomati, solamente con un maggior periodo di apprendistato, con esame finale.
Credo ceh la professione/mestiere continuerà, ci sono moltissimi paesi dove l'agente immobiliare è brooker e non mediatore, e funzionano benissimo, basta che le leggi e il diritto rregolino in modo preciso e UNIVOCO l'iter procedurale da mantenere, e definisca ONERI e ONORI sia per noi che per i clienti.
Potenzialmente in questa "rivoluzione" c'è la soluzione a molte problematiche: lottiamo per trovarla e portiamo al governo la nostra esperienza, così che possa decidere per il meglio, tenendo d'occhio anche gli interessi dei clienti, che a parere mio sono il nostro vero tesoro.
P.S:
Bruno, se possibile vorrei che tu postassi le sentenze di cui parli, perchè a me non risultano esistere, ti sarei grato quindi se potessi postarle che me le studio.
Anna
(non sono un suo amico nè ci conosciamo dato che ho frequentato le sue disciussioni come uditore e non partecipandovi), non vedo dove sta il problema dato che sarebbe la vera professione del mediatore quella di mettere daccordo più parti senza essere legato ad alcuna di esse.
