Diritto di abitazione al padre

[il_dalfo]

Grazie mille, sempre efficiente !

Però confesso che resto con qualche perplessità, perché non ho trovato riferimenti espliciti alla locazione, ma solo alla cessione del diritto (specie diritto d’uso).
Certo sono sempre casi particolari.
Sempre interessante.

Grazie, faccio quel che posso. Attenzione però: non è comunque possibile cedere il diritto di abitazione a terzi. Si può solo locare.

(e da un paio di casi che ho trovato in asta, mi par di capire che non sia vietato locare e non abitare la casa. Ma è solo un'idea che mi son fatto, non ho riferimenti normativi in questo senso)

 

[CheCasa!]

Il diritto reale che permette di locare un immobile è l'usufrutto e non il diritto di abitazione.
In questo caso il contratto di locazione verrebbe stipulato dal figlio alle due studentesse mentre il diritto di uso (che consiglio rispetto a quello di abitazione) risulterebbe in capo al padre il quale, spostandovi la residenza non dovrebbe pagare l'IMU.

Perchè tutto abbia un senso anche fiscale, basterebbe effettuare una locazione "parziale" col benestare del padre titolare del diritto d'uso... che vista la metratura consistente dell'immobile sarebbe compatibile con l'esenzione IMU...

Ciò detto.
Cedere il diritto d'abitazione in che modo?
Perchè tecnicamente e fiscalmente il diritto d'abitazione ha un valore tassabile equivalemente a quello dell'usufrutto... e poichè si tratterebbe di atto tra parenti stretti sarebbe anche indispensabile il passaggio di denaro.

L'alternativa potrebbe essere la donazione del diritto...