Francy_83

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salve a tutti,

Mi hanno consigliato di scrivere su questo sito per avere info sul mio contratto di locazione.
A breve, tra 4 mesi, ho la scadenza dei miei primi 4 anni di locazione. Da quello che mi è stato detto, la disdetta per non rinnovare di altri 4 anni deve essere fatta 6 mesi prima, ma questo sul mio contratto non c'è scritto, o meglio, c'è scritto qualcosa che non riesco bene a comprendere. L'unica cosa che feci mettere è la disdetta di 3 mesi per gravi motivi. Come potete immaginare , mi sono dimenticata di fare la disdetta...

Se qualcuno mi sa dire qualcosa in merito ve ne sarei grata..

Francesca

Vi allego la parte del contratto che indica la disdetta.
 

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mapeit

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Immagino che tu sia il conduttore.
Quel contratto lì è scritto da cani. Quella che regola il tuo contratto è la Legge 431/98.
L'art. 3 comma 6 della Legge 431/98 dice che "Il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi."
Se nel tuo contratto è scritto che di mesi ne bastano tre è meglio per te, però quali sono i gravi motivi ? Nessuno lo ha specificato, ma la giurisprudenza ha affermato che devono essere cause gravi ed imprevedibili che impediscono il proseguimento del contratto, come - ad esempio - il trasferimento in un'altra città per motivi di lavoro o la necessità di trasferirsi altrove per accudire un parente malato, l'insorgere di un problema tecnico che rende l'immobile inabitabile e via dicendo.
Se non vi sono gravi motivi e se nel contratto non è specificato espressamente che il conduttore ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento con preavviso di X mesi, la disdetta si può dare solo per quanto riguarda le scadenze quadriennali, inviando la comunicazione con raccomandata a.r. al locatore almeno sei mesi prima.
 

Francy_83

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Immagino che tu sia il conduttore.
Quel contratto lì è scritto da cani. Quella che regola il tuo contratto è la Legge 431/98.
L'art. 3 comma 6 della Legge 431/98 dice che "Il conduttore, qualora ricorrano gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi."
Se nel tuo contratto è scritto che di mesi ne bastano tre è meglio per te, però quali sono i gravi motivi ? Nessuno lo ha specificato, ma la giurisprudenza ha affermato che devono essere cause gravi ed imprevedibili che impediscono il proseguimento del contratto, come - ad esempio - il trasferimento in un'altra città per motivi di lavoro o la necessità di trasferirsi altrove per accudire un parente malato, l'insorgere di un problema tecnico che rende l'immobile inabitabile e via dicendo.
Se non vi sono gravi motivi e se nel contratto non è specificato espressamente che il conduttore ha la facoltà di recedere in qualsiasi momento con preavviso di X mesi, la disdetta si può dare solo per quanto riguarda le scadenze quadriennali, inviando la comunicazione con raccomandata a.r. al locatore almeno sei mesi prima.
si si io sono il conduttore ....ma non ho capito la frase: <<Alla prima
scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo e senza che sia
necessaria disdetta per finita locazione, il contratto è prorogato di diritto di ulteriori 4
anni>> Specifico che io vorrei cambiare abitazione, ma appunto non ho ancora mandato disdetta. Poi leggendo questa frase non ho capito se serve mandarla o meno. Il contratto scade (i primi 4 anni) il 31/05/2021
 

mapeit

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Privato Cittadino
Infatti, è una frase senza senso che è stata ideata da qualcuno che non ha alcuna competenza legislativa. "Ove le parti non concordino sul rinnovo ... il contratto è prorogato di diritto ..." è un controsenso.
Alla prima scadenza, ovvero il 31/05/2021, si verifica questo:
Se tu avessi dato disdetta al locatore, con preavviso di almeno sei mesi sulla prima scadenza dei 4 anni (cosa che non hai fatto), il contratto sarebbe terminato.
Il locatore invece non avrebbe potuto darti disdetta con preavviso di sei mesi se non per uno dei motivi previsti all'art. 3 della Legge 431/98, ma non lo ha fatto nemmeno lui.
Quindi, di fatto, visto che nessuno dei due ha dato disdetta nei tempi previsti, il contratto è prorogato per altri 4 anni a partire dal 01/06/2021.
Magari, se vuoi tentare, prova ad inviare adesso una raccomandata a.r. al locatore dicendo che non intendi prorogare il contratto oltre al 31/05/2021 e che per quella data gli lascerai liberi i locali, senza specificare il motivo.
Se non dice nulla, sei a posto. Se ti contesta il mancato termine di preavviso, poi si penserà sul da farsi.
Per essere sicuri, però, bisognerebbe poter leggere tutto il contratto per vedere se in altre parti è specificata la possibilità del recesso del conduttore e se è specificato un termine minimo di preavviso (non per gravi motivi, quello è sempre possibile).
 

Francy_83

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Infatti, è una frase senza senso che è stata ideata da qualcuno che non ha alcuna competenza legislativa. "Ove le parti non concordino sul rinnovo ... il contratto è prorogato di diritto ..." è un controsenso.
Alla prima scadenza, ovvero il 31/05/2021, si verifica questo:
Se tu avessi dato disdetta al locatore, con preavviso di almeno sei mesi sulla prima scadenza dei 4 anni (cosa che non hai fatto), il contratto sarebbe terminato.
Il locatore invece non avrebbe potuto darti disdetta con preavviso di sei mesi se non per uno dei motivi previsti all'art. 3 della Legge 431/98, ma non lo ha fatto nemmeno lui.
Quindi, di fatto, visto che nessuno dei due ha dato disdetta nei tempi previsti, il contratto è prorogato per altri 4 anni a partire dal 01/06/2021.
Magari, se vuoi tentare, prova ad inviare adesso una raccomandata a.r. al locatore dicendo che non intendi prorogare il contratto oltre al 31/05/2021 e che per quella data gli lascerai liberi i locali, senza specificare il motivo.
Se non dice nulla, sei a posto. Se ti contesta il mancato termine di preavviso, poi si penserà sul da farsi.
Per essere sicuri, però, bisognerebbe poter leggere tutto il contratto per vedere se in altre parti è specificata la possibilità del recesso del conduttore e se è specificato un termine minimo di preavviso (non per gravi motivi, quello è sempre possibile).
Ok grazie....infatti quella frase non l'ho capita proprio perché è un controsenso e ho pensato appunto che non necessitava la disdetta....No, sul contratto, oltre i 3 mesi per i gravi motivi , non c'è nessuna altra clausola\nota per lasciare l'immobile.
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
All'art. 1 si parla di seconda scadenza (ma non è il tuo caso perché ricorre dopo 8 anni) e parla di 3 mesi anziché 6 mesi sbagliando, perché è in contrasto con quanto previsto all'art. 2 comma 1 della Legge 431/98, disposizione non derogabile.
All'art. 2 si parla di gravi motivi, ma la previsione di 3 mesi di preavviso è sbagliata perché in contrasto con l'art. 3 comma 6 della Legge 431/98 che parla espressamente di 6 mesi di preavviso per il recesso del conduttore per gravi motivi.
All'art. 2 dalla frase "Se per qualsiasi motivo il conduttore venga meno ..." in poi fa riferimento a un comportamento passibile di una penale che però non è assolutamente prevista dall'art. 4 della Legge 431/98. L'articolo 4 in questione tratta infatti di tutt'altro argomento (Convenzione nazionale) e non di penali o di recesso.
Come ti ho già accennato, il contratto è stato redatto male e da un incompetente.
 

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