Concordiamo perfettamente.Ciao Salves.
Ma che razza di domenica è ?
Anche tu nervoso ? No , ti prego, dai!
Una cosa sola , poi ....potrò (dovrò?) concludere di trovarmi su "Scherzi a parte", se mai.
Sul muro di cinta c'è anzituttto l'878 cc (quello che implicitamente veniva richiamato da Basti).
Solo che....c'è DELEGA per la normazione agli Enti Locali.
Quindi ci sono i regolamenti edilizi , che dettano le misure VERE!!!!
In secundis : le villette a schiera sono (normalmente) un condominio orizzontale, e i muri divisori sono SEMPRE in comprorpietà fra i due soggetti che ne traggono divisorio.
Mi spiegate come fa (legalmente) il semplice com-proprietario di un muro...a far di quel muro quel che gli pare, impipandosene in una botta sola SIA di quel che dicono i regolmenti comunali e SIA di quel che dice il compriprietario che - come il postulante - ha acquistato un muro in comproprietà con determinate caratteristiche e NON con altre e NON con delega (assurda) alla "libera esternazione dei propri desiderata" ?
Thank!
Qui non si tratta di due villette casualmente confinanti, ma di due porzioni di un unico edificio ( quello che chiamiamo condominio orizzontale).
Figuriamoci i 3 metri ! Che ti arrivano al primo piano della villetta.
Che poi se fatto su due lati, ti itrovi sepolto comr a Regina Coeli : 1 ora di "aria".
Altro che solo estetica, recinzione da carcere psichiatrico o da Fort-Apache, assediato !
Le discussioni vanno inquadrate nel caso specifico dell'oggetto.
Non sono in grado di entrare nel merito giuridico, ma nel merito "logico" sì, ed il diritto è sempre logico, anche se contorto e sofisticato, ma ha una logica : sempre.
Sarebbe da levare anche l'altro divisorio in bambù !