Buonasera a tutti,
vi scrivo per illustrarmi questo mio dubbio.
Circa un mese fa ho fatto una proposta di acquisto di 225.000 euro, accettata dal proprietario.
Premetto inoltre che stiamo chiedendo il 100% del mutuo, che sembra cosa fattibile anche perché ci sta seguendo un consulente finanziario.
Nella proposta immobiliare ci siamo affidati all'agente immobiliare e gli abbiamo esposto la nostra intenzione di fare una proposta subordinata al mutuo e lui nella clausola ha scritto "la presente proposta è subordinata alla delibera dell'istituto bancario".
Lì per lì mi sembrava tutto ok, ma pochi giorni fa mi è venuto questo dubbio...ma se la casa viene valutata di meno dal perito, per esempio 200.000 euro, e quindi avrei solo 200.000 di mutuo, cosa succede?
La risposta dell'agente immobiliare è stata che in quel caso io dovrei mettere la differenza perché per loro il mutuo è stato deliberato......
Vorrei sapere da voi se questa cosa che dice l'agente immobiliare è corretta o no...cioè da quello che ha detto la banca se il perito valuta anche solo 224.000 euro la casa la pratica si ferma..quindi non capisco perché secondo'Agenti Immobiliari questo non rientra nella "non delibera" del mutuo.
Al di là di tutto penso che ci siamo fidati troppo dell'Agenti Immobiliari che non ha eseguito una giusta opera di intermediazione e che nella proposta dovevamo scrivere l'importo esatto del mutuo da ottenere....
Vi chiedo inoltre, se avesse ragione l'Agenti Immobiliari, come dovrei comportarmi e se si possono aggiungere clausole nel compromesso che dovrò fare a settembre, altrimenti penso che il male minore sia perdere la caparra.
Grazie del vostro supporto
vi scrivo per illustrarmi questo mio dubbio.
Circa un mese fa ho fatto una proposta di acquisto di 225.000 euro, accettata dal proprietario.
Premetto inoltre che stiamo chiedendo il 100% del mutuo, che sembra cosa fattibile anche perché ci sta seguendo un consulente finanziario.
Nella proposta immobiliare ci siamo affidati all'agente immobiliare e gli abbiamo esposto la nostra intenzione di fare una proposta subordinata al mutuo e lui nella clausola ha scritto "la presente proposta è subordinata alla delibera dell'istituto bancario".
Lì per lì mi sembrava tutto ok, ma pochi giorni fa mi è venuto questo dubbio...ma se la casa viene valutata di meno dal perito, per esempio 200.000 euro, e quindi avrei solo 200.000 di mutuo, cosa succede?
La risposta dell'agente immobiliare è stata che in quel caso io dovrei mettere la differenza perché per loro il mutuo è stato deliberato......
Vorrei sapere da voi se questa cosa che dice l'agente immobiliare è corretta o no...cioè da quello che ha detto la banca se il perito valuta anche solo 224.000 euro la casa la pratica si ferma..quindi non capisco perché secondo'Agenti Immobiliari questo non rientra nella "non delibera" del mutuo.
Al di là di tutto penso che ci siamo fidati troppo dell'Agenti Immobiliari che non ha eseguito una giusta opera di intermediazione e che nella proposta dovevamo scrivere l'importo esatto del mutuo da ottenere....
Vi chiedo inoltre, se avesse ragione l'Agenti Immobiliari, come dovrei comportarmi e se si possono aggiungere clausole nel compromesso che dovrò fare a settembre, altrimenti penso che il male minore sia perdere la caparra.
Grazie del vostro supporto