specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Ragazzi, le possibilità di andare in affitto in periferia a buon mercato ci sono.
Se poi siete pigri e non vi va di fare i pendolari, e pretendete di avere tutto a portata di mano, a costo di strozzarvi con mutuicapestro, io non posso farci proprio niente.
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Se perdo il lavoro e non posso più pagare l'affitto mi sfrattano e vado sotto un ponte, idem se ho un mutuo si prendono la casa e la mettono all'asta (anzi, magari riesco pure a ricavarci qualcosina...)....io non vedo sostanzialmente differenze, l'unico motivo per andare in affitto è che è molto più facile svincolarsi...

Beh, pignoramenti, iter processuale, lavorare per ripagare la banca fino a che non ritiene di essere rientrata del credito, ed essere escluso da qualsiasi mutuo o finanziamento futuro non mi sembrano differenze di pochissimo conto.
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ragazzi, le possibilità di andare in affitto in periferia a buon mercato ci sono.
Se poi siete pigri e non vi va di fare i pendolari, e pretendete di avere tutto a portata di mano, a costo di strozzarvi con mutuicapestro, io non posso farci proprio niente.
Io non discutevo del prezzo degli affitti ma che comunque anche affittare casa in periferia ha dei costi supplementari dei quali bisogna tener conto. La benzina della macchina per esempio o il costo dei trasporti pubblici tutto l'anno, il costo dell'affitto, ecc.. ecc... E in tutto questo paghi l'affitto regolare per una vita e non ti rimane in mano nulla... (la casa non è e non sarà mai giustamente tua a meno che non hai fatto un affitto con riscatto ma è un'altro discorso). Io stesso ho comprato casa fuori dalla città dove vivo ma se le banche avessero ragionato come te non avrei mai potuto comprare nemmeno una stanza della casa... Ribadisco quanto detto: Non tutti hanno 40/50 mila euro da parte e seguendo il tuo ragionamento la maggior parte dei giovani dovrebbe vivere a casa con i genitori per una vita o al massimo affittare una stanza...
 

mattew82

Membro Attivo
Privato Cittadino
Più che a cosa, chiediti a chi servono veramente, e forse capirai che sono stati introdotti non certo per motivi umanitari.
Mai pensato il contrario, però se non ci fossero stati io non avrei potuto comprare casa perché i soldi per una caparra e per le spese c'erano ma non quelli per coprire il 20/30% dell'immobile. E comuqnue come tasso alla fine pago lo stesso di un 80% quindi non mi è cambiato molto. Scoccia sicuramente arricchire le banche e lo Stato ma per qualcuno può essere una soluzione...
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il mutuo è un "prodotto" come un altro,non significa arricchire le banche.
Significa dare un giusto compenso a chi corre il rischio di prestare dei soldi a chi non li ha,usando quelli di chi ha risparmiato e li ha depositati in banca.
Oltretutto la banca per ora non si è "arricchita",e finché non avrai restituito tutto non sarà sicura di aver fatto un buon affare.

O tu presteresti soldi a qualcuno gratis ?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Inoltre secondo il tuo ragionamento una coppia giovane, che decide di comprare casa, o si fa aiutare dai genitori oppure deve avere 40/50 mila euro da parte sennò non ha diritto di lanciarsi neppure in una trattativa.

No! Peggio! Secondo lui solo un fesso che ha in tasca 50mila euro li spenderebbe tutti per la caparra notaio ecc., si indebita a vita per pagare il mutuo di una casa il cui valore diminuirà nel tempo, non farà più ferie, avrà sempre il conto in banca vicino allo 0 e l'incubo perenne della rata del mutuo; non farà più ferie o quasi, non sarà mai libero di cambiare lavoro o rischiare del tipo restando anche un paio di mesi a casa disoccupato, piuttosto che lanciarsi in un'idea imprenditoriale con una parte di quei 50mila, ecc. ecc. ecc.
Comunque, sono punti di vista, se il massimo traguardo per delle persone è quello di avere una casa di proprietà di un certo "valore", va benissimo!
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Mai pensato il contrario, però se non ci fossero stati io non avrei potuto comprare casa perché i soldi per una caparra e per le spese c'erano ma non quelli per coprire il 20/30% dell'immobile. E comuqnue come tasso alla fine pago lo stesso di un 80% quindi non mi è cambiato molto. Scoccia sicuramente arricchire le banche e lo Stato ma per qualcuno può essere una soluzione...

C'è 100% e 100%.

Se un monoreddito senza fondi da parte chiede 200.000€ mutuo 100, con figlio a carico e stipendio da 2.000€ al mese, se pur ottimo, sta facendo una scommessa.

Se una coppia entrambi stipendiati pubblici o multinazionali che sommano 3.000€ in 2 chiede 200.000€ mutuo 100, e può contare anche su un pò di patrimonio (altro immobile o cash), sta facendo un'operazione che potrebbe avere la sua logica (del tipo investimenti che ripagano gli interessi).

Come vedi stesso prodotto situazioni diverse, musica diversa.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non siamo noi a dover giudicare. E dobbiamo partire dal presupposto che l'acquirente di una casa abbia le capacità minime per poter discernere quale acquisto affrontare.

Daltronde in Italia, rispetto al resto del mondo, i mutui non si sono mai regalati e non sono stati erogati a cattivi pagatori.

I sub-prime del 2008 erano mutui Americani e non Italiani...
 
Ultima modifica:

miticooo

Membro Junior
Privato Cittadino
si indebita a vita per pagare il mutuo di una casa il cui valore diminuirà nel tempo

Questa frase non ha senso. Non è assolutamente vero che il valore delle case col tempo si indebolisce. Innanzitutto come regola generale si dovrebbe tenere conto dell'andamento del mercato immobiliare/economico ( sono strettamente collegati). Per esempio negli anni 60 c'è stato un momento in cui il valore delle case è triplicato da un mese all'altro per effetto dell'inflazione della lira e questa è stata una cosa macroscopica.

Senza poi contare che le case acquisiscono o perdono valore per le aree urbanistiche in cui sono costruite, ci sono zone che hanno subito tracolli (per esempio per alcuni centri storici) altre che invece hanno visto crescere il loro valore perchè sono state oggetto di riqualificazione urbana.

La casistica è troppo varia per dire in valore assoluto cosa succederà nel prossimo trentennio.

E poi scusa i discorsi cambiano se si pensa all'immobile come bene ad uso personale (prima casa per esempio) o bene di investimento, in questo caso ad esempio si deve provare a massimizzare il profitto con acquisto a basso costo e col piffero che le persone investono la totalità dei propri risparmi.

Insomma generalizzare troppo è fuorviante.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto