Se evitiamo accuratamente di scendere in " fiorettate " riusciamo a capirci tutti e meglio... tornando al problema manifestato da dott.ssabarbara88, io credo che la soluzione migliore, purtroppo, non esista vista la presenza di altri 3 fratelli, la vendita fittizia o la donazione potrà essere impugnata comunque, oggi o domani, anche al solo scopo di far perdere tempo o recare fastidio, si potrebbe tentare la strada di una donazione premorte da parte della genitrice di un cespite per ognuno dei fratelli con la sottoscrizione di soddisfazione da parte di tutti gli eredi innanzi al notaio... purtroppo credo ( ma la mia opinione è sempre opinabile ) che altro modo non ci sia per il passaggio della proprietà, per quanto riguarda invece la possibilità di ricorrere al decadimento dell'usufrutto ( art. 1014 del C.C. ) oltre all'impossibilità temporale ( 20 anni per richiamarlo ) credo sia difficile da dimostrare in quanto l'usufrutto in generale è un diritto reale di godimento dei frutti della cosa non necessariamente esteso all'uso... stesso discorso secondo me vale per il richiamato art. 1015 del C.C. che prevede la possibilità di cessare il diritto di usufrutto qualora l'usufruttuario abusi della cosa o la faccia deteriorare, ma prima di poter dare un giudizio sarebbe opportuno capire bene l'immobile in oggetto da chi materialmente è usato oppure se è lasciato andare in rovina, credo che in sintesi sia opportuno valutare la cosa con l'ausilio di un amico avvocato( ribadisco amico ) il quale potrà dare un consiglio avendo ben presente la situazione. Fabrizio