Buongiorno,
scrivo per chiedere un chiarimento in merito al requisito di "impossidenza" previsto per l'accesso al "Fondo Prima Casa".
Sono un giovane under 36 che è in procinto di acquistare una casa in cui andare a vivere con la mia compagna.
Mi sono recato in banca per chiedere un mutuo con garanzia prima casa, presentando tutta la documentazione richiesta.
Al momento della compilazione del modello di domanda, l'impiegato mi ha bloccato in quanto, secondo lui, non rispetto solo uno dei requisiti, ossia quello descritto nel DECRETO 31 luglio 2014 - Art.3 comma 3 :
Nell'anno 2013, i miei genitori tramite un atto di donazione, mi hanno donato la "Nuda Proprietà" dell'abitazione mantenendo invece l'usufrutto.
Tuttavia la banca non ha saputo darmi ulteriori indicazioni a riguardo.
Ho già letto nella sezione FAQ del sito CONSAP una domanda inerente al mio caso:
Preciso che nel mio caso non si tratta di una "nuda proprietà acquistata a titolo oneroso" ma bensì di un atto di donazione da parte dei miei genitori.
Vi chiedo dunque:
L'acquisizione della sola "Nuda Proprietà" per "donazione" (quindi non a titolo oneroso) di un'immobile "in uso a titolo gratuito a genitori", considerando la donazione un anticipo sulla successione causa morte, può ritenersi compatibile con le eccezioni previste dalla norma ?
Attendo pareri in merito
Grazie!
scrivo per chiedere un chiarimento in merito al requisito di "impossidenza" previsto per l'accesso al "Fondo Prima Casa".
Sono un giovane under 36 che è in procinto di acquistare una casa in cui andare a vivere con la mia compagna.
Mi sono recato in banca per chiedere un mutuo con garanzia prima casa, presentando tutta la documentazione richiesta.
Al momento della compilazione del modello di domanda, l'impiegato mi ha bloccato in quanto, secondo lui, non rispetto solo uno dei requisiti, ossia quello descritto nel DECRETO 31 luglio 2014 - Art.3 comma 3 :
Da una visura catastale, risulta infatti che io possieda la "Nuda Proprietà" dell'abitazione in cui vivono i miei genitori.Il mutuatario,alla data di presentazione della domanda di mutuo, non deve essere proprietario di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il mutuatario abbia acquistato la proprieta' per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
Nell'anno 2013, i miei genitori tramite un atto di donazione, mi hanno donato la "Nuda Proprietà" dell'abitazione mantenendo invece l'usufrutto.
Tuttavia la banca non ha saputo darmi ulteriori indicazioni a riguardo.
Ho già letto nella sezione FAQ del sito CONSAP una domanda inerente al mio caso:
È POSSIBILE ACCEDERE AL FONDO NEL CASO IN CUI IL RICHIEDENTE AL MUTUO SIA NUDO PROPRIETARIO DI UN IMMOBILE?
La normativa prevede che i richiedenti alla data di presentazione della domanda non siano ”proprietari di altri immobili ad uso abitativo, salvo quelli di cui il Mutuatario abbia acquistato la proprietà per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore, e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.” Pertanto, considerato che la nuda proprietà di un immobile, viene acquisita a titolo oneroso con atto tra vivi, i soggetti proprietari di nuda proprietà non possono accedere al fondo poiché non sussiste il predetto requisito dell’impossidenza né la sua fattispecie rientra tra le eccezioni previste dalla norma.
Preciso che nel mio caso non si tratta di una "nuda proprietà acquistata a titolo oneroso" ma bensì di un atto di donazione da parte dei miei genitori.
Vi chiedo dunque:
L'acquisizione della sola "Nuda Proprietà" per "donazione" (quindi non a titolo oneroso) di un'immobile "in uso a titolo gratuito a genitori", considerando la donazione un anticipo sulla successione causa morte, può ritenersi compatibile con le eccezioni previste dalla norma ?
Attendo pareri in merito
Grazie!