DIEGO BIR

Membro Ordinario
buongiorno a tutti e ben ritrovati.

alla fin della fiera, con la firma del primo preliminare, salvo nullità, il tuo compito di mediatore è finito, quindi incassa la provvigione e lascia agli altri il proprio lavoro........... Tutto questo zelo è dovuto all' utilizzo della classica frase: "Penso a tutto io"?
per smoker,
il mio non è un eccesso di zelo è un metterci la faccia in caso qualcosa andasse storto, e siccome mi piace riincontrare le persone e magari berci un caffè.
altro punto, sono abituato a portare le persone fino al compimento della transazione e quindi fino al notaio, non mi è mai piaciuto il "prendi i soldi e scappa"
 
S

smoker

Ospite
sono abituato a portare le persone fino al compimento della transazione e quindi fino al notaio, non mi è mai piaciuto il "prendi i soldi e scappa"

x diego Bir interessante uso............ domanda: qualora l' atto definitivo non venisse rogato, chiederesti ugualmente la provvigione?

Smoker
 
S

smoker

Ospite
dallo scritto, pare di capire, che è, almeno, uso tuo personale, essere pagato all' atto definitivo, poichè tu: "ci metti la faccia",.... "accompagni le persone al rogito" e non ti piace: "prendere i soldi e scappare", quindi chiedo, a fronte di tale scrupolo professionale corrisponde, nei fatti, comportamento analogo, come da me ipotizzato? da ciò discende la precedente domanda : qualora l' atto definito non venisse rogato chiederesti ugualmente di essere pagato?

saluti

Smoker
 

DIEGO BIR

Membro Ordinario
non ho problemi in tal senso, mi capita spesso di prendere i soldi all'atto definitivo. riguardo la tua domanda non mi è mai capitato ad oggi che l'atto non si stipulasse, e ti dirò di più, mi è capitato di prendere i soldi a rate o non prenderli in parte per conteggi sbagliati da parte degli acquirenti (a tal proposito mi autodefinisco un c.......ne), però posso sempre guardare la gente dritta negli occhi.

saluti
Diego
 

Rosa1968

Membro Storico
dallo scritto, pare di capire, che è, almeno, uso tuo personale, essere pagato all' atto definitivo, poichè tu: "ci metti la faccia",.... "accompagni le persone al rogito" e non ti piace: "prendere i soldi e scappare", quindi chiedo, a fronte di tale scrupolo professionale corrisponde, nei fatti, comportamento analogo, come da me ipotizzato? da ciò discende la precedente domanda : qualora l' atto definito non venisse rogato chiederesti ugualmente di essere pagato?

saluti

Smoker
Io non capisco dove vuoi arrivare. Il fatto che un collega chieda le provvigioni al rogito, non significa non chiederle, in caso il contratto non si concludesse per cause che non dipendano da lui.
 

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