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Le black list finiranno per non essere usate, in quanto pur essendo libere e pubbliche, nessuno le indica
Ci cerca di fare business su bisgoni che nessuno ha chiesto e come risultato si ottiene una situazione dove si fa terrorirmsmo e ricatto (lo stato che ti dice che devi controllarle a pena di chissà quali punizioni) e si riceve solo la classica "reazione italica" che è nata proprio per reagire a uno stato che chiede impegni e poi non da strumenti adeguati per adempiere, finendo per degenerare nella disaffezione civica che oggi si misura.
Chi usa il Registro della clientela cartaceo dove può consultare le black list
ai fini dell'antiriciclaggio?
Perchè la fimaa dice che le black list sono pubbliche e quindi gratuite??
Mi pare l'abbia scritto maurizio nella sua relazione sull'ultimo (o uno degli ultimi) convegno fimaa.
Io le ho cercate ma non ho trovato niente...
Quindi giriamo la domanda a Maurizio !!
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