Buongiorno,
chiedo anticipatamente scusa per la lungaggine ma due persone care mi presentano questa situazione:
Visitano un appartamento che sembra adatto alle loro esigenze.
Parlano con l'agente che gli prospetta una probabile proposta a breve. Qualche giorno dopo l'agente li richiama dicendo che hanno ricevuto una proposta da terzi. ma siccome i soggetti non gli stanno simpatici, gli comunica la cifra della proposta e gli dice di fare una proposta un po' più alta (che già qui, vero o no che sia, eticamente mi fa rabbrividire).
Li spinge a non vincolare la caparra al buon esito del mutuo e insiste ad incassare la provvigione quasi subito e, almeno su questo, non cedono.
Fanno la proposta di acquisto irrevocabile firmata anche dal venditore in cui però si dichiara quello allegato nelle immagini
.
Ieri li chiama l'agente dicendo che il venditore ha avuto una nuova proposta e che li avviserà nel caso la questione vada in porto.
Loro chiamano il venditore che conoscono personalmente e gli chiedono se avesse accettato la nuova proposta e si sentono dire di si perchè l'agente gli aveva detto che loro due si erano ritirati dalla compravendita ma la cosa non è assolutamente vera, la banca oltretutto sta proseguendo con la pratica del mutuo (che gli ho suggerito di mettere in sospeso a questo punto).
Ora, oltre alla dichiarazione falsa dell'agente verso il venditore e verso gli acquirenti, della nuova proposta accettata dal venditore e non essendoci nessuna dichiarazione scritta di rinuncia da parte degli acquirenti e nessuna dichiarazione da parte del venditore/agenzia, come si dovrebbero comportare gli acquirenti? Dove hanno sbagliato? Gli è sfuggito qualcosa? Non riesco a vedere chiarezza in questa situazione.
Grazie a chi potrà rispondere
chiedo anticipatamente scusa per la lungaggine ma due persone care mi presentano questa situazione:
Visitano un appartamento che sembra adatto alle loro esigenze.
Parlano con l'agente che gli prospetta una probabile proposta a breve. Qualche giorno dopo l'agente li richiama dicendo che hanno ricevuto una proposta da terzi. ma siccome i soggetti non gli stanno simpatici, gli comunica la cifra della proposta e gli dice di fare una proposta un po' più alta (che già qui, vero o no che sia, eticamente mi fa rabbrividire).
Li spinge a non vincolare la caparra al buon esito del mutuo e insiste ad incassare la provvigione quasi subito e, almeno su questo, non cedono.
Fanno la proposta di acquisto irrevocabile firmata anche dal venditore in cui però si dichiara quello allegato nelle immagini
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Ieri li chiama l'agente dicendo che il venditore ha avuto una nuova proposta e che li avviserà nel caso la questione vada in porto.
Loro chiamano il venditore che conoscono personalmente e gli chiedono se avesse accettato la nuova proposta e si sentono dire di si perchè l'agente gli aveva detto che loro due si erano ritirati dalla compravendita ma la cosa non è assolutamente vera, la banca oltretutto sta proseguendo con la pratica del mutuo (che gli ho suggerito di mettere in sospeso a questo punto).
Ora, oltre alla dichiarazione falsa dell'agente verso il venditore e verso gli acquirenti, della nuova proposta accettata dal venditore e non essendoci nessuna dichiarazione scritta di rinuncia da parte degli acquirenti e nessuna dichiarazione da parte del venditore/agenzia, come si dovrebbero comportare gli acquirenti? Dove hanno sbagliato? Gli è sfuggito qualcosa? Non riesco a vedere chiarezza in questa situazione.
Grazie a chi potrà rispondere