Nel caso va benissimo, basta che non chiedi da l'acidità del terreno del giardino a l'analisi della qualità del cemento armato... per capirsi...Ma se faccio una domanda per iscritto, te la faccio in agenzia, te la faccio nell'appartamento... aspetti che salgo sul tetto per vedere che tetto c'è? Se devo comprare un attico, magari voglio sapere che cosa ho sulla testa? In effetti se sto al pian terreno non mi frega molto... se non che poi lo pago come spesa...
Vogliamo parlare degli immobili civetta inseriti negli annunci? O che si spostano di paese e cambiano le caratteristiche con le stesse foto?
Verissimo, ma con tutti i difetti che trovi dimentichi quello delle misure LE case civetta fanno parte del mestiere, non ci vedo nulla di male per raccogliere contatti, non le ho mai usate direttamente perchè non mi è mai servito ma ho lavorato in agenzie dove ho visto usarli poi vendere immobili ai contatti ricevuti... il danno? ;=
Potrai saperlo solo dopo 20 anni.... ti invito a riflettere, partendo dal tuo esempio sul caso in cui io ti offro quell'inquilino che per 20 anni ha pagato l'affitto tranquillo ma appena arrivi te (come nuovo proprietario), per qualche motivo, smette: tu mi ritieni ancora professionale? Davvero? Credo che l'esempio proposto calzi poco...Se un'agenzia mi fornisce un inquilino per 20 anni che non mi da problemi (a trovarne ancora oggi), è logico che andrò da lui perchè mi fido, che porto altri clienti, che sono la prima a chiamarlo appena so di un immobile in vendita o che qualcuno vuole vendere etc...
è logico che andrò da lui perchè mi fido, che porto altri clienti, che sono la prima a chiamarlo appena so di un immobile in vendita o che qualcuno vuole vendere etc... Non mi volto dall'altra parte quando lo vedo per strada!
Come hai detto tu succede a tutti e io aggiungo, non sempre per ragioni fondate o giuste, nel senso comune del termine...
Quello che dico è puntare molto sulla qualità nella modalità in cui tratti con il cliente che hai davanti. Poi resta un mio parere personale.
Lo dicono tutti, specialmente tra noi agenti, se leggi, io ho sempre dubbi di esser inadeguato... per questo credo che alcune cose bisogna farle fare ad altri...
io sono dell'idea che le compravendite tra privati o da impresa debbano passare, per legge, attraverso un mediatore, così come è d'obbligo il notaio. In questo modo sparirebbero gli abusivi e il nero.
Io no. Io credo che tutte le compravendite dovrebbero passare dagli agenti immobiliari perchè conviene ed è la via più efficiente; per far si che accada (oggi non è proprio così) lavoro all'unione di intenti sui punti condivisibili della categoria, senza arrivare a pretendere che ognuno di noi entri in una cabina telefonica a strapparsi la camicia.
A far percepire ai più il valore della nostra attività, che è già altissimo, nonostante molti ci dipingano vuoti a perdere e ci mettano dentro di tutto
Altrove fanno meno di noi, tanto meno, perchè supportati da sistemi più effiicienti e meno burocrazia vuota.
Se devo fare una analisi fredda, non ci riuscirò mai a far passare il messaggio sopra, almeno fino a quando il 50-60% (90%?) di noi non avrà cambiato mestiere (magari me compreso), perchè mentalità non la cambia di sicuro e fin quando ci aspetteremo le cose per legge (credo la tua fosse una provocazione) in un mondo che va verso la apertura di ogni professione/mestiere a tutti..... poca vela...
Tra l'altro credo che una legge del genere peggiorerebbe di molto la situazione attuale, a meno che non ci metti numero chiuso e alzi il livello di accesso (laurea?)... un altro notariato de noialtri? ne abbiamo bisogno?
Se non metti il numero chiuso ma metti l'obbligatorietà aumenta pure la concorrenza... quindi non diminuiscono le provvigioni (mercato finito, ricordate?) e probabilmente aumenta l'odio (limitato e particellare più di quanto si creda) per una categoria di cui mal si digerisce perfino la tutela del 1755 (spesso non meritata)...