Esistono bravi amministratori, non solo bravi avvocati. Alle certezze propinate in base agli "studi" preferisco di gran lunga un sano e ragionevole dubbio.
Quanto al riaprire la discussione, questo, se permetti, spetta a chi ha posto la prima domanda formulandone, eventualmente, altre e non a chi non ha saputo dare una risposta né prima né, leggo adesso, dopo.
Ecco un altro che vuole " la discussione la gestisco io".
Ha forse paura di altre figuracce ?
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Io le risposte le ho date tutte prima e dopo. Basta leggere con attenzione e non in preda a risentimenti personali.
Sono diverse dalle sue.
Quasi sempre quando vengono citate Cassazioni, poi vado a leggerle e riguardano casi partcolarissimi che nulla hanno a che fare con il caso in esame. Tant'è che sono arrivate in Cassazione a causa di dubbi giuridici.
Secondo alcuni membri del forum, allora non servirebbe andare fino in Cassazione ma basterebbe andare dall'amministratore di condominio
e risparmiare tempo e danaro.
Qunto alla preparazione degli amministratori di condominio, anch'io ne conosco tanti ma non perderei tempo a chiedere a nessuno di loro.
Oltre alla modesta preparazione di molti di loro, vi possono essere interessi personali : non avere rogne in condominio, amicizie con qualche condomino geloso e dispettoso.
Il proprietario dell'immobile è "il proprietario" e, fortunatamente in diritto di proprietà è tutelato dal Codice Civile, oltre alla (risibile) tutela della servitu' nell'interstizio dei muri perimetrali addossati, esiste anche la tutela del proprietario.
L'amministratore del condominio è un pro-tempore incaricato del condominio a determinate funzioni, non è il "padrone pro-tempore" del fabbricato, quasi che questo sia stato espropriato "pro-tempore".
Il diritto di propriettà è regolato dal Codice Civile, non dalle opinioni degli amministratori di condominio.
Camilla78, se ritiene, può abdicare al suo diritto ( qualora decidesse di comprarlo ). Camill78, se crede, deve sentire preventivamente un affidabile avvocato e basta, esponendogli anche il mio punto di vista ( non di privato cittadino ).
Esempio conosciuto di amministratore ignorante : ho aperto una discussione che un mio amministratore di condominio, avvocato disoccupato, ha fatto finora due sole assemblee di condominio. Tutte e due nulle, una anche annullabile.
In pratica ogni cosa che fa è sbagliata. Io non sono nella posizione di "citarlo in tribunale" perchè trattasi, la mia, di posizione di comunione ereditaria di minoranza, e gli altri per vari motivi (mentalità e tircheria) vogliono lasciare correre.
Questo stesso amministratore ha definito "proprietà comune" un cavedio del palazzo costruito da mio nonno e che da oltre 100 anni è di prorietà esclusiva di un appartamento ed è regolarmente accatastato da oltre 60 anni con l'appartamento .