tdrosaria

Nuovo Iscritto
Ci tengo a precisare che io e mia sorella non andremo ad impugnare questa donazione in quanto si tratta della volonta' di ns.padre di fare cosi' cioe' destinare 4 appartamenti a 4 mie sorelle e l'altra unita 'imm.re a me e all'altra ( siamo 6 figli) in quanto non esiste un altro bene.. e non c'e' neanche la possibilita' economica di mio padre e degli altri 4 figli di sopperire alla diferenza che io e mia sorella ,che riceve in donazione con me lo stesso immobile, di avere, per raggiungere il valore equo alle altre 4 donazioni. Noi 2 lo sapevamo da tempo e non abbiamo mai fatto problemi per questa differenza che non avremo, perche' non si puo' fare altrimenti, pero' vorremmo visto l'atto notarile che tra poco ci agginciamo a stipulare fare in modo da non avere altri danni.............pensavo quindi di usare la formula donato e venduto per evitare prima di tutto un'altro atto successivo a quello della donazione ( quindi altre spese) e poi per permettere a Lei di avviare da subito la ristrutturazione e anche per non accollarmi altre tasse che da quello che so andrei a pagare sulla dichiarazione dei redditi , in quanto io e mio marito lavoriamo entrambi e avendo un 1/3 di un'altra proprieta' ricevuta per successione da mio marito, paghiamo gia' imposte a riguardo....volevo un consiglio per non sbagliare e non rimetterci in qualche modo.....in attesa grazie
 

Massimiliano Bonini

Membro Junior
Agente Immobiliare
Ma scusate se il papà vende a sua sorella e sua sorella poi "pagando" il papà (l'assegno si perde per strada?) e poi suo papà le da il controvalore della metà non è meglio?
Rimane sempre una pura compravendita.
Ribadisco che se sua sorella per diversi motivi dovessere vendere l'acquirente non riesce ad avere un finanziamento.
Perchè sbarrare le strade quando sono aperte?
Saluti
P.S. Cosa aspetta a sentire il notaio anche se non lo conosce visto che lo paga anche lei?
 

tdrosaria

Nuovo Iscritto
donazione

C'e forse una imprecisione..............noi abbiamo deciso di accettare il valore della ns.quota senza volere la differenza ne' adesso ne' mai...........non vedo la questione "assegno" cosa c'entra non ne ho mai parlato..poi si tratta di donazione in quanto per tutti e 6 figli si fara' a breve un unico atto notarile di donazione e basta.........la compravendita non e' stata considerata a cause delle spese da sostenere per l'atto...quindi si e' optato per la donazione in un unico atto................la mia domanda e' sempre la stessa posso io che ricevo la proprieta' condivisa con l'altra mia sorella fare nel frangente donato e venduto visto che tra noi non ci sono problemi e lei ci tiene a ristrutturare in toto l'unita' senza pero' dopo l'atto di donazione fare altri passaggi tra noi due..................?? non penso che sto chiedendo una cosa cosi' difficile...grazie
 

Massimiliano Bonini

Membro Junior
Agente Immobiliare
Allora è una domanda direi riservata più ai notai, comunque nello stesso atto penso che si possa fare benissimo la donazione e poi la vendita della sua metà, ovviamente dietro a corrispettivo e tasse e spesa del notaio (penso in misura inferiore).
Ribadisco comunque di sentire cosa dice il notaio!!!!
 

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