Chiedo un chiarimento agli esperti di Immobilio:
mercoledì 4 ottobre si doveva tenere un’assemblea congiunta dei tre condomini del mio stabile con all’ordine del giorno la nomina dell’ amministratore unico che si doveva occupare delle parti comuni (essenzialmente la gestione del riscaldamento).
Oggi la nostra amministratrice ci ha comunicato, con un avviso nella bacheca, che, poiché uno dei tre amministratori non ha firmato l’ordine di convocazione (per dissidi interni…una lunga storia, ve la risparmio…) non chiamando, quindi, alla riunione i propri condomini, l’assemblea congiunta in calendario è stata annullata.
Poi ci ha informato che la prossima assemblea sarà convocata in base alle disposizione dell’art. 66 delle disposizioni di attuazioni del codice civile.
Ecco, vorrei avere qualche delucidazione al riguardo.
Continuando l’inerzia di uno dei tre amministratori, gli altri due come potranno risolvere il problema della nomina dell’amministratore delle parti comuni del nostro stabile?
Grazie.
mercoledì 4 ottobre si doveva tenere un’assemblea congiunta dei tre condomini del mio stabile con all’ordine del giorno la nomina dell’ amministratore unico che si doveva occupare delle parti comuni (essenzialmente la gestione del riscaldamento).
Oggi la nostra amministratrice ci ha comunicato, con un avviso nella bacheca, che, poiché uno dei tre amministratori non ha firmato l’ordine di convocazione (per dissidi interni…una lunga storia, ve la risparmio…) non chiamando, quindi, alla riunione i propri condomini, l’assemblea congiunta in calendario è stata annullata.
Poi ci ha informato che la prossima assemblea sarà convocata in base alle disposizione dell’art. 66 delle disposizioni di attuazioni del codice civile.
Ecco, vorrei avere qualche delucidazione al riguardo.
Continuando l’inerzia di uno dei tre amministratori, gli altri due come potranno risolvere il problema della nomina dell’amministratore delle parti comuni del nostro stabile?
Grazie.
Ultima modifica: