Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usare usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
Lo ha scritto Dante, ma sembra fatto per i tempi nostri: “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO, NAVE SENZA NOCCHIERE IN GRAN TEMPESTA,
NON DONNA DI PROVINCIE, MA BORDELLO!"
Le case all'estero non pagano l'IMU, sono investimenti meno rischiosi e soprattutto si spostano capitali da un paese a rischio (Italia) ad uno più sobrio (GB).
È soprattutto quest'ultimo punto che è tragico perchè si dovrebbe incentivare l'afflusso verso il nostro paese di nuovi capitali, non il contrario..
Anche questa mi sa che è una triste realtà (anche se non è corretto generalizzare, ma nel complesso credo che tu abbia proprio ragione...).
Però userei il termine "civile" più che "seria"... mi da l'impressione che possa racchiudere più lacune...
Se le case sono più tassate di qua: il picco di acquisti all'estero a cosa è dovuto?
Improvvisamente all'estero sono diventati tutti più seri degli italiani?
Grazie
all'estero esiste la certezza del diritto, non esiste tassazione in corso d'opera su case gia' tassate, lo 0,76% di Monti e' un obbrobrio del diritto..ecco alcuni dei motivi
Gli immobili di proprietà della chiesa che non producono lucro ed insistenti nello stato italiano, sono esentati dall'IMU.
Gli immobili di proprietà degli italiani che non producono lucro ed insistenti nello stato italiano, sono assoggettati all'IMU.
(Questo è quanto stabilito dal premier non richiesto dal popolo ma imposto da un vecchio presidente.)