Sagipto, la ragione sta nel mezzo. Tu probabilmente vivi questa situazione, e la vedi in un certo modo, ma i paletti si superano, fattelo dire da gente che fa questo mestiere come noi e ne vede di paletti insormontabili cadere cambiando uno dei protagonisti...
Per quanto riguarda l'agente immobiliare, partendo dal tuo ragionamento ha sicuramente delle mancanze, ma non conoscendo l'altra versione dei fatti, ne i fatti oggettivi, posso solo darti ragione.
Ma non nel metodo.
Mi spiego: in Italia, tu dovresti saperlo, non ci si fa giustizia da soli.
Pensi che l'agente non meriti i soldi?
Non darglieli e aspetta il giudizio del giudice, se perdi paghi giudice e provvigione, altrimenti no.
Oppure, molto più corretto "eticamente", pagalo per la prestazione e chiedigli i danni in giudizio, se perdi perdi i soldi delle spese legali, se vinci e trovi un giudice serio probabilmente no, se invece trovi i giudici di oggi, la compensazione delle spese e il diritto (che per darti una risposta ci mette in media 7, diconsi SETTE anni).
Il paese nel quale viviamo è quello dove ognuno vede solo il suo, più ch enegli altri paesi, proprio per questo noi mediatori spesso siamo veramente indispensabili, a volte anche solo per fare i capri espiatori, purtroppo
Inoltre devo precisarti una cosa:
La gente che odia la categoria degli Agenti immobiliari (che non sono tutta la gente, ma una parte precisa, della quale solo una piccola parte ne ha vero motivo, il resto segue a luogo comune, spesso senza aver mai nemmeno comprato casa) perchè pensa che un agente immobiliare riscuota troppo per quello che fa, a nulla vale spiegargli il perchè delle tariffe ne cosa faccia un agente immobiliare.
Attenzione, io no ti do ne torto ne ragione nella fattispecie da te esposta, ma espongo solo dei ragionamenti "laterali" al discorso che è stato sviluppato qui.
Inoltre, devo dire che Seroli ha beccato il punto, nonostante come al solito si guardi più alla copertina che al contenuto del libro...
Il punto è che non esiste, in italia, degli obblighi e degli iter precisi per una compravendita immobiliare, sia con che senza agenzia e il mediatore non ha nessuna responsabilità direttamente comprovabile, a meno di non dimostrare che lui conoscesse determinate informazioni che ha omesso intenzionalmente o per negligenza, anche se ultimamente la giurisprudenza tende a alalrgare il concetto di responsabilità del mediatore.
Servono regole certe, ma non c'è la volontà politica per farle, ne del legislatore ne dei vari protagonisti e soggetti che fanno parte della filiera.
Considera poi un aspetto: queste problematich enon dipendono dagli agenti immobiliari, ma dai proprietari e anche tecnici che non fanno il loro dovere nel momento della regolarizzazione di un immobile, basta pensare a tutte quelle abitazioni del 70-80 prive di abitabilità per mancanza dei comuni.
In soldoni, è un gran caos, e spesso tocca a noi sistemarlo.
Ecco perchè spesso, chi compra casa con agenzia ne rimane soddisfatto e ci ritorna.
BAsta vedere i numeri, se prendiamo come base 600mila compravendite annue (medie), e prendiamo la percentuale della metà alle agenzie, vediamo che abbiamo ben 300mila soggetti che se si trovassero male sarebbero un esercito inarrestabile di lamentele
Solo che le lamnetele in italia sono contagiose, se io dico, i politici sono tutti ladri, quasi si sentiranno concordi con me.
Se io dico le anche sono ladri legalizzati, vedrai lo stesso.
Se io dico i notai, i dentisti, gli statali sono dei ladri sentirai suonare le campane della fratellanza intorno a me...
Se io dico "gli agenti immobiliari sono dei ladri inutili e parassiti" vedrai che nessuno di quelli che sono rimasti contenti o comunque tranquilli dopo aver comprato con una agenzia proverà a contraddirmi, primo, perchè non vuole passare da bischero per aver pagato una agenzia, secondo perchè semplicemente, se ne frega.
Buon anno gentaccia!