Edificio del 1934 senza abitabilità - E' obbligatoria?

[Julius]

Un edificio a Roma è sprovvisto di abitabilità. Nessuno si è mai lamentato se non un condomino che ha deciso che la vuole a tutti i costi.
Domande:
- E' obbligatoria?
- Se la maggioranza dei condomini si oppone ad approvare la spesa (circa 8000€) , cosa succede?

Grazie

 

[SALVES]

In base ai miei ricordi ancora no.
Se l'assemblea non approva non se ne fa niente, il condomino può intraprendere di ottenere l'abitabilita parziale cioè relativa al suo solo alloggio.
Ti chiedo il motivo per il quale vuole ottenerla è comune a tutti o no?

 

[alexbgd]

Buongiorno. Probabilmente vorrebbe vendere suo appartamento e così la spesa la dividerebbe con tutti inquilini .

 

[Julius]

Il condomino vuole aprire una casa vacanze e ha bisogno dell'abitabilità per procedere e sostiene che senza l'abitabilità dell'edificio non può richiedere quella della singola unità

 

[Julius]

Pare che l'edificio sia stato completato nel 1939 ma il primo accatastamento è del 1950

 

[alexbgd]

Si può richiedere quella della singola unità, ma i costi sono più alti perché un condomino deve sostenere da solo le spese legate al palazzo . Che potrebbero essere divise fra i condomini .

 

[Julius]

Quindi l'agibilità del singolo immobile è ottenibile solo se presente quella dell'intero edificio?

 

[alexbgd]

No, non più.

 

[Julius]

Ottimo.

Ho letto che è possibile anche procedere con l'autodichiarazione. Sapete dirmi come funziona e che costi sono stimabili?

 

[ab.qualcosa]

Ottimo.

Insomma, tieni a mente quanto dice alexbgd:

i costi sono più alti perché un condomino deve sostenere da solo le spese legate al palazzo .

Le spese legate al palazzo per mia esperienza sono MOLTO alte.

Ho letto che è possibile anche procedere con l'autodichiarazione. Sapete dirmi come funziona e che costi sono stimabili?

Autodichiarazione di cosa scusa?