Salve,
Mia nonna ha ricevuto in comunione ereditaria dai suoi genitori un ottavo della casa ' paterna', con i suoi fratelli 29 anni fa:da quel momento , con l'assenso di tutti, ha iniziato a viverci uno di costoro, in attesa della divisione della comunione in favore di questi. La stessa divisione è avvenuta con atto notarile 16 anni fa , senza però la firma di mia nonna(per capirci mancava la firma nel suo rigo corrispondente), in disaccordo da un punto di vista economico.
Da quel momento Questo suo fratello è diventato proprietario della totalità della casa meno di questo ottavo, comportandosi animo domini( ma questo a dire il vero lo ha sempre fatto fin da quando ha preso possesso della casa, tasse, ristrutturazioni ecc ecc)tuttavia non ha mai usucapito la restante parte( quantomeno lei non è mai stata citata). nel frattempo mia nonna gli ha sempre richiesto di essere degnamente 'liquidata'. Il signore ha sempre fatto orecchie da mercante. Ora lei si è resa conto che non arriverà mai una soluzione pacifica.
È possibile intentare un processo oppure il signore può chiedere contestualmente l'usucapione?
Grazie molte per le risposte
Mia nonna ha ricevuto in comunione ereditaria dai suoi genitori un ottavo della casa ' paterna', con i suoi fratelli 29 anni fa:da quel momento , con l'assenso di tutti, ha iniziato a viverci uno di costoro, in attesa della divisione della comunione in favore di questi. La stessa divisione è avvenuta con atto notarile 16 anni fa , senza però la firma di mia nonna(per capirci mancava la firma nel suo rigo corrispondente), in disaccordo da un punto di vista economico.
Da quel momento Questo suo fratello è diventato proprietario della totalità della casa meno di questo ottavo, comportandosi animo domini( ma questo a dire il vero lo ha sempre fatto fin da quando ha preso possesso della casa, tasse, ristrutturazioni ecc ecc)tuttavia non ha mai usucapito la restante parte( quantomeno lei non è mai stata citata). nel frattempo mia nonna gli ha sempre richiesto di essere degnamente 'liquidata'. Il signore ha sempre fatto orecchie da mercante. Ora lei si è resa conto che non arriverà mai una soluzione pacifica.
È possibile intentare un processo oppure il signore può chiedere contestualmente l'usucapione?
Grazie molte per le risposte