Ciao,
ho venduto un immobile che ancora non ha il certificato di agibilità anche se sono stati gia contattati i tecnici per ottenerlo e sono già venuti mesi fa a fare i rilievi nella mia abitazione. La pratica che è in corso non è però stata presentata ancora al comune perchè mancano i dati non sono stati ancora raccolti tutti.
Veniamo al dunque
Vendiamo casa tramite agente immobiliare a una coppia che richiede un mutuo a Intesa san paolo. Viene il perito della banca a fare i rilievi ed è tutto ok. Il 30 aprile, termine ultimo per la banca per concedere il mutuo, questo viene approvato. Prendiamo appuntamento per rogitare...a 10 giorni dal rogito, la banca si ricorda dell'agibilità e pretende un documento in tempi brevi.
Ora, il documento dell'agibilità non c'è perchè come scrivevo prima è in corso d'opera, la coppia che compra è stata preventivamente informata di questo e ha deciso comunque di acquistare (noi pagheremo la somma che ci sarà da pagare quando la casa otterrà il certificato), il perito della banca ha dato il suo ok....nel frattempo noi abbiamo dato caparra per l'acquisto di un altro immobile in quanto il termine del 30 aprile per avere la nostra caparra era passato....
La domanda è: adesso noi forniremo alla banca una relazione del geometra e dell'amministratore che confermano che la pratica è in atto, ma potrebbe saltare tutto?
E soprattutto, la banca ha svolto bene il suo lavoro se cambia idea dopo aver accettato il mutuo?
Noi siamo sempre stati onesti e non abbiamo mai nascosto questa condizione ai compratori...spero in un vostro riscontro. Grazie
ho venduto un immobile che ancora non ha il certificato di agibilità anche se sono stati gia contattati i tecnici per ottenerlo e sono già venuti mesi fa a fare i rilievi nella mia abitazione. La pratica che è in corso non è però stata presentata ancora al comune perchè mancano i dati non sono stati ancora raccolti tutti.
Veniamo al dunque
Vendiamo casa tramite agente immobiliare a una coppia che richiede un mutuo a Intesa san paolo. Viene il perito della banca a fare i rilievi ed è tutto ok. Il 30 aprile, termine ultimo per la banca per concedere il mutuo, questo viene approvato. Prendiamo appuntamento per rogitare...a 10 giorni dal rogito, la banca si ricorda dell'agibilità e pretende un documento in tempi brevi.
Ora, il documento dell'agibilità non c'è perchè come scrivevo prima è in corso d'opera, la coppia che compra è stata preventivamente informata di questo e ha deciso comunque di acquistare (noi pagheremo la somma che ci sarà da pagare quando la casa otterrà il certificato), il perito della banca ha dato il suo ok....nel frattempo noi abbiamo dato caparra per l'acquisto di un altro immobile in quanto il termine del 30 aprile per avere la nostra caparra era passato....
La domanda è: adesso noi forniremo alla banca una relazione del geometra e dell'amministratore che confermano che la pratica è in atto, ma potrebbe saltare tutto?
E soprattutto, la banca ha svolto bene il suo lavoro se cambia idea dopo aver accettato il mutuo?
Noi siamo sempre stati onesti e non abbiamo mai nascosto questa condizione ai compratori...spero in un vostro riscontro. Grazie