Alla cortese attenzione degli Associati Fiaip
Roma, 9 aprile 2013
Prot. n. 592-13/PR/rm
OGGETTO : Comunicazione della Presidenza Nazionale : Istituzione “Ufficio Nazionale Antiabusivismo Fiaip” UNAF
Gentili Colleghe e cari Colleghi,
parte oggi l’attività dell’Ufficio Nazionale Antiabusivismo Fiaip (UNAF), non tragga in inganno il fatto che l’Ufficio abbia valenza Nazionale, infatti le attività che mi appresto a descrivervi sono il frutto di precedenti esperienze fatte sul territorio, un grazie quindi a quei colleghi che hanno aperto la strada per svolgere questa attività.
Da sempre, i nostri colleghi Presidenti Provinciali, cercano di segnalare alle competenti Camere di Commercio i singoli abusivi ma, come per magia, alle loro denunce, difficilmente corrisponde un’azione volta a far rispettare la legge. Si aggiunga a questo che in molte zone del nostro Paese è veramente rischioso denunciare gli abusivi. Inoltre le denunce devono essere obbligatoriamente firmate e, in caso di non correttezza, il denunziante può incorrere in una richiesta di risarcimento danni o in una denuncia per calunnia.
Per agire in maniera incisiva ed evitare i problemi sopra esposti, è quindi necessario comprendere quanto segue:
1. Le denunce verranno firmate dalla Presidenza Nazionale Fiaip e quindi esenteranno ognuno di Voi dalla benché minima responsabilità
2. Per avere valore le denunce devono essere supportate da prove, è quindi necessario compilare attentamente il modulo predisposto, che trovate in allegato, naturalmente il modulo non può ricomprendere tutte le casistiche, quindi i dati possono essere implementati liberamente (più prove forniamo e meglio è)
3. Fiaip si riserva di richiedere al “segnalatore” ulteriori chiarimenti, prima di procedere alla denuncia
4. La delazione non fa parte di questo progetto quindi, il “sentito dire”, o qualsiasi segnalazione priva di una minima base di coerenza con quanto richiesto in questa comunicazione, non sarà presa in considerazione.
Come si attiva la denuncia all’UNAF ?
1. Compilare il modulo allegato
2. Inviare il modulo all’indirizzo unaf@fiaip.it
3. Chi intendesse inviare materiale cartaceo dovrà scrivere a : Fiaip Ufficio Unaf- Piazzale Flaminio n.9 - 00196 Roma
Cosa accade dopo l’invio della denuncia ?
1. L’Unaf valuta la bontà dei dati e invia la denuncia agli uffici di competenza
2. Gli uffici competenti non sono tenuti a relazionare il denunciante sulle attività messe in atto per dare corpo ad ipotesi di reato
3. Alla fine di ogni semestre sarà inviata una relazione sulla quantità del numero di segnalazioni ricevute e sull’andamento generale delle attività anti abusivismo messe in campo dagli organi sollecitati dalle denunce di Fiaip.
Questa attività è di primaria importanza per rimarcare il fatto che in questo Paese non possono essere solo le persone oneste a caricarsi tutto il peso dell’innalzamento della pressione fiscale. Comprendiamo che è più facile controllare chi ha un’attività “visibile” e “rintracciabile”, ma questa non può essere una scusa per non combattere l’evasione fiscale che viene nutrita dagli abusivi. Anche in questo caso sono a chiedere la collaborazione di tutti Voi al fine di ottenere il più alto numero di segnalazioni possibile.
Tutti noi siamo consapevoli che questo progetto non eliminerà completamente l’abusivismo, ma è importante comprendere che solo attraverso piccoli o grandi passi si possono raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Sul fronte dell’abusivismo Fiaip continuerà a lottare perché sia dato corpo in questa legislatura, al disegno di legge Cardiello, volto ad eliminare le tre sanzioni amministrative che gravano oggi sugli abusivi, prima di passare alla sanzione penale.
Se vi sono osservazioni o suggerimenti sull’operatività potrete contattare i Vostri Presidenti Provinciali o inviare una mail a presidenzanazionale@fiaip.it e nell’oggetto inserire UNAF. Non saranno accettate segnalazioni dei non iscritti Fiaip.
Un grazie particolare al Vice Presidente Nazionale Vicario Franco D’Onofrio, che ha seguito con me le procedure di attivazione di questo progetto e un grazie in anticipo a tutti Voi che vorrete contribuire a questa battaglia per la legalità.
Ad maiora
Paolo Righi
Presidente Nazionale
Roma, 9 aprile 2013
Prot. n. 592-13/PR/rm
OGGETTO : Comunicazione della Presidenza Nazionale : Istituzione “Ufficio Nazionale Antiabusivismo Fiaip” UNAF
Gentili Colleghe e cari Colleghi,
parte oggi l’attività dell’Ufficio Nazionale Antiabusivismo Fiaip (UNAF), non tragga in inganno il fatto che l’Ufficio abbia valenza Nazionale, infatti le attività che mi appresto a descrivervi sono il frutto di precedenti esperienze fatte sul territorio, un grazie quindi a quei colleghi che hanno aperto la strada per svolgere questa attività.
Da sempre, i nostri colleghi Presidenti Provinciali, cercano di segnalare alle competenti Camere di Commercio i singoli abusivi ma, come per magia, alle loro denunce, difficilmente corrisponde un’azione volta a far rispettare la legge. Si aggiunga a questo che in molte zone del nostro Paese è veramente rischioso denunciare gli abusivi. Inoltre le denunce devono essere obbligatoriamente firmate e, in caso di non correttezza, il denunziante può incorrere in una richiesta di risarcimento danni o in una denuncia per calunnia.
Per agire in maniera incisiva ed evitare i problemi sopra esposti, è quindi necessario comprendere quanto segue:
1. Le denunce verranno firmate dalla Presidenza Nazionale Fiaip e quindi esenteranno ognuno di Voi dalla benché minima responsabilità
2. Per avere valore le denunce devono essere supportate da prove, è quindi necessario compilare attentamente il modulo predisposto, che trovate in allegato, naturalmente il modulo non può ricomprendere tutte le casistiche, quindi i dati possono essere implementati liberamente (più prove forniamo e meglio è)
3. Fiaip si riserva di richiedere al “segnalatore” ulteriori chiarimenti, prima di procedere alla denuncia
4. La delazione non fa parte di questo progetto quindi, il “sentito dire”, o qualsiasi segnalazione priva di una minima base di coerenza con quanto richiesto in questa comunicazione, non sarà presa in considerazione.
Come si attiva la denuncia all’UNAF ?
1. Compilare il modulo allegato
2. Inviare il modulo all’indirizzo unaf@fiaip.it
3. Chi intendesse inviare materiale cartaceo dovrà scrivere a : Fiaip Ufficio Unaf- Piazzale Flaminio n.9 - 00196 Roma
Cosa accade dopo l’invio della denuncia ?
1. L’Unaf valuta la bontà dei dati e invia la denuncia agli uffici di competenza
2. Gli uffici competenti non sono tenuti a relazionare il denunciante sulle attività messe in atto per dare corpo ad ipotesi di reato
3. Alla fine di ogni semestre sarà inviata una relazione sulla quantità del numero di segnalazioni ricevute e sull’andamento generale delle attività anti abusivismo messe in campo dagli organi sollecitati dalle denunce di Fiaip.
Questa attività è di primaria importanza per rimarcare il fatto che in questo Paese non possono essere solo le persone oneste a caricarsi tutto il peso dell’innalzamento della pressione fiscale. Comprendiamo che è più facile controllare chi ha un’attività “visibile” e “rintracciabile”, ma questa non può essere una scusa per non combattere l’evasione fiscale che viene nutrita dagli abusivi. Anche in questo caso sono a chiedere la collaborazione di tutti Voi al fine di ottenere il più alto numero di segnalazioni possibile.
Tutti noi siamo consapevoli che questo progetto non eliminerà completamente l’abusivismo, ma è importante comprendere che solo attraverso piccoli o grandi passi si possono raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Sul fronte dell’abusivismo Fiaip continuerà a lottare perché sia dato corpo in questa legislatura, al disegno di legge Cardiello, volto ad eliminare le tre sanzioni amministrative che gravano oggi sugli abusivi, prima di passare alla sanzione penale.
Se vi sono osservazioni o suggerimenti sull’operatività potrete contattare i Vostri Presidenti Provinciali o inviare una mail a presidenzanazionale@fiaip.it e nell’oggetto inserire UNAF. Non saranno accettate segnalazioni dei non iscritti Fiaip.
Un grazie particolare al Vice Presidente Nazionale Vicario Franco D’Onofrio, che ha seguito con me le procedure di attivazione di questo progetto e un grazie in anticipo a tutti Voi che vorrete contribuire a questa battaglia per la legalità.
Ad maiora
Paolo Righi
Presidente Nazionale