@Ponzy mi chiedi sentenze? eccoti sentenze...ora giusto per la cronaca e solo e ripeto solo a mio puro piacere, visto che sia per forma mentis che per metodo operativo non li uso, ma che ti dico francamente non approvo e anzi mi stanno sui cojones, ho fatto alcune ricerche...ora non sono ne' un giurista e nemmeno un consulente del lavoro, ma mi auguro di cuore che tutti coloro i quali li usano ( per fare trattativa vera eh..non per apriporta, callcenter e via discorrendo )non prendano una sola lira di commissione ne' adesso ne' mai
CASS. CIV., SEZ.III,10 MAGGIO 2011, N.10205.
Il mediatore non iscritto nei ruoli degli agenti di affari in mediazione, che, ai sensi dell'art. 6
l. 3 febbraio 1989 n. 39 non ha diritto alla provvigione, non può pretendere alcun compenso
neppure con l'azione generale di arricchimento senza causa, atteso che l'art. 8 della stessa
legge - secondo cui il mediatore non iscritto è tenuto a restituire alle parti contraenti le
provvigioni percepite - comporta l'esclusione, di ogni possibilità di conseguire un compenso
per l'attività di mediazione svolta da soggetto non iscritto.
A tal proposito, la giurisprudenza costante ribadisce che l’esercizio dell’attività di mediazione con l’assistenza di ausiliari non iscritti al Ruolo Agenti di Affari in mediazione va equiparato all’attività del mediatore non iscritto o al mancato intervento dello stesso e comporta l’inesigibilità della provvigione (si vedano tra le altre Pretura di Torino, 23.10.1998 in Foro It. 1999, 1, 710; Pretura di Reggio Emilia, 21.04.1992 in Arch. civ., 1992, 952; Pretura di Torino, 25.07.1996 in Foro It. 1996, 1, 3810).