Quindi la tua teoria sarebbe (per esempio) prendiamo 100.000 bancari in Italia (su 300.000) e gli facciamo fare l'agente immobiliare, naturalmente senza filiali che comunque chiudono (eccetto le città). Il tutto con uno sforzo mostruoso per entrare in un settore che non da valore aggiunto al cliente. Mi sembra alquanto contorta come teoria.
Nello stesso tempo gli agenti immobiliari che lo fanno di professione chiudono a fronte della concorrenza dei bancari trasformati in AI.
Poi magari riusciamo a trovare cosa far fare a larga parte dei 200.000 bancari che non stanno nelle filiali ma che cadono in piedi comunque.
Mi sa che il risultato finale sarà che fra 10 anni il numero dei bancari passerà da 300.000 a 100.000 con soddisfazione degli azionisti che vedranno comprimersi i costi operativi.
La mia sensazione che è proprio il diverso valore aggiunto tra bancario ed AI (se bravo) che farà la differenza.
Come al solito qui dentro ogni volta che qualcuno dice qualcosa contro la categoria degli AI viene deriso pubblicamente.
Magari hai voluto capire quello che volevi, io ho detto: "credo proprio che da qui a 10 anni chiuderanno parecchie filiali."
Ovvero, chiuderanno tutte quelle filiali in piccoli paeselli e, viste le fusioni in programma, chiuderanno le filiali dello stesso gruppo nella medesima zona.
Quindi i bancari / AI lavoreranno comunque in filiale / agenzia, ovviamente in città, non in paeselli sperduti.
Indubbiamente i bancari diminuiranno, poi magari alcune banche faranno accordi con le agenzie immobiliari del territorio e daranno lavoro agli AI.
Quello che posso immaginare, e mi posso benissimo sbagliare, è che pesce grosso mangia pesce piccolo, quindi se le banche decideranno seriamente di fare le agenzie immobiliari difficilmente ci sarà molto da discutere.
