Come avrai notato, fin qua non c'è stata necessità d'incontrarlo e financo al rogito potrà restare una mera leggenda, un racconto, materializzandosi solo al pagamento di quanto dovuto o forse neanche in quel momento.Noi non abbiamo mai incontrato l’agente con licenza.
La pubblicità può esser prodotta da chiunque.
La visita all'immobile non necessita di abilitazioni.
La stesura del contratto tra le parti può esser scaricata da un blog di lavori all'uncinetto.
Le fatture possono arrivare a te o al notaio in più modi ma anche qua non è necessaria la presenza dell'AI.
Le spettanze possono esser pagate con assegno o bonifico e non è necessaria la presenza dell'interessato.
Potrei continuare un altro po' ma credo che gli esempi fatti spieghino sufficientemente...
Tizio firma per conto di Caio l'assunzione di responsabilità relativa alla detenzione dell'assegno di Sempronio: come visto sopra se a Caio sta bene l'obbligo instaurato, è solo Caio a poter sconfessarsi da tale obbligo disconoscendo la propria firma. Analoga situazione per quanto riguarda le provvigioni.ma la ricevuta in deposito dell’assegno allegato alla proposta, e il riconoscimento provvigionale per l’avvenuta mediazione.
Per assurdo, perfino l'incarico di vendita può essere formalizzato da Tizio (il firmaiolo) a nome di Caio se a quest'ultimo non dispiace occuparsene (art 1381 cc) ma in sto caso Tizio avrebbe dovuto firmare a proprio nome.