Il fondo cassa condominiale versato segue l'immobile e non è esigibile (verso il condominio) da parte venditrice.
Un eventuale rimborso può essere regolato autonomamente tra le parti (venditore acquirente). Attenzione quindi a porre la questione in evidenza già all'accettazione della proposta/preliminare: una volta firmato, se nulla è citato in merito, nulla potrà esser richiesto dal venditore a parte acquirente.
Ecco, io avrei una domanda: se non viene espressamente pattuito durante la fase di contrattazione pre-proposta di acquisto, può il venditore poi chiedere i soldi che ha versato nel fondo cassa condominiale?
Nel senso: io dovrei rogitare tra 3 settimane circa. Ho contattato l'amministratore per avere il rendiconto delle spese condominiali. Il venditore, per tramite dell'agente immobiliare, chiede all'amministratore di avere anche il valore della quota di fondo cassa da addebitarmi.
Può farlo? Nel senso: può addebitarmi il fondo cassa anche avendo già pattuito il prezzo dell'immobile senza aver previsto nulla circa il fondo cassa nella proposta di acquisto?