Furbetti in Vis(i)ta

[AkatsukiEstates]

Amati colleghi, ho bisogno della vostra esperienza, lungimiranza e conoscenza per capire come "muovermi" in una situazione delicata.

Sono venuto a conoscenza in data odierna che un mio cliente nel 11/2022 ha comprato un'immobile che avevo in pubblicità e fece pure una proposta d'acquisto che il proprietario rifiutò perchè decise di non vendere più. Oggi ricercando nuovi immobili da acquisire ho visto che il suddetto immobile è nuovamente in vendita allora prima di ricontattare il proprietario ho richiesto una visura catastale e ho scoperto che esattamente 1 mese dopo aver rifiutato la proposta del mio cliente il proprietario e l'acquirente si sono messi d'accordo privatamente e hanno concluso l'affare.
Io ho ancora proposta d'acquisto e foglio visita firmati in originale quindi la mia domanda è:
A distanza di 1 anno, 11 mesi e 20 giorni c'è qualcosa che posso fare per rimediare seppur in parte alla mia mancata compensazione?
Ovviamente dopo questa esperienza terrò sempre monitorati gli immobili gestiti da me in precedenza senza aspettare 2 anni.
Non voglio passare per il furfante che vuole il suo gruzzoletto a qualsiasi costo ma semplicemente capire se posso rimediare al tempo, denaro e energie investite sul suddetto immobile.
Ogni consiglio troverà la porta aperta.
Grazie a tutti in anticipo <3

 

[ab.qualcosa]

No.
Articolo 2950 c.c.

 

[AkatsukiEstates]

No.
Articolo 2950 c.c.

Grazie mille, ma in questo caso non dovrebbe essere DOLO? e dunque non dovrebbe esserci prescrizione?

 

[ab.qualcosa]

Non saprei.
Mi fai un esempio di situazione senza dolo?

 

[AkatsukiEstates]

Non saprei.
Mi fai un esempio di situazione senza dolo?

Una situazione che va in prescrizione avviene quando per esempio si conclude un affare e io non "RICHIEDO" il pagamento della provvigione pattuita entro il passare di 365 giorni oppure non agisco legalmente contro la parte in debito (Proprietario/Acquirente)...in questo caso va in prescrizione.

Nel mio caso proprietario e acquirente si sono messi d'accordo privatamente, dopo che io ho fatto vedere l'immobile, ritirato una proposta d'acquisto e presentata al proprietario (che specifico non ha mai accettato ne tanto meno rifiutato), semplicemente il proprietario disse che non voleva più vendere casa ma guarda caso 1 mese dopo avermi detto ciò ha venduto lo stesso immobile al cliente che portai io (ovviamente il tutto per non pagare le "spese" d'agenzia).
In questo caso sono stato inconsapevolmente "scavalcato" ed è per questo che non ho potuto richiedere la mia "provvigione entro l'anno limite dettato dalla legge 2950 C.C. ne tanto meno proseguire e perseguire con azioni legali.

 

[AkatsukiEstates]

@ab.qualcosa, non so se mi sono spiegato bene, nel caso fammi sapere e penso ad un esempio diverso.

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Amati colleghi, ho bisogno della vostra esperienza, lungimiranza e conoscenza per capire come "muovermi" in una situazione delicata.

Sono venuto a conoscenza in data odierna che un mio cliente nel 11/2022 ha comprato un'immobile che avevo in pubblicità e fece pure una proposta d'acquisto che il proprietario rifiutò perchè decise di non vendere più. Oggi ricercando nuovi immobili da acquisire ho visto che il suddetto immobile è nuovamente in vendita allora prima di ricontattare il proprietario ho richiesto una visura catastale e ho scoperto che esattamente 1 mese dopo aver rifiutato la proposta del mio cliente il proprietario e l'acquirente si sono messi d'accordo privatamente e hanno concluso l'affare.
Io ho ancora proposta d'acquisto e foglio visita firmati in originale quindi la mia domanda è:
A distanza di 1 anno, 11 mesi e 20 giorni c'è qualcosa che posso fare per rimediare seppur in parte alla mia mancata compensazione?
Ovviamente dopo questa esperienza terrò sempre monitorati gli immobili gestiti da me in precedenza senza aspettare 2 anni.
Non voglio passare per il furfante che vuole il suo gruzzoletto a qualsiasi costo ma semplicemente capire se posso rimediare al tempo, denaro e energie investite sul suddetto immobile.
Ogni consiglio troverà la porta aperta.
Grazie a tutti in anticipo <3

Il credito è prescritto, ma puoi invocare l'art. 2941 n. 8 c.c., ovverosia la sospensione della prescrizione per dolo. Consiglio legale: fai decreto ingiuntivo e una volta ottenuto, invece di notificarlo in modo formale, lo mandi via mail alle parti e gli chiedi come vogliono pagare, che tanto sono stati condannati. Se obiettano qualcosa, gli invii le sentenze in argomento, che riconoscono la ragione all'agente immobiliare.

 

[AkatsukiEstates]

Il credito è prescritto, ma puoi invocare l'art. 2941 n. 8 c.c., ovverosia la sospensione della prescrizione per dolo. Consiglio legale: fai decreto ingiuntivo e una volta ottenuto, invece di notificarlo in modo formale, lo mandi via mail alle parti e gli chiedi come vogliono pagare, che tanto sono stati condannati. Se obiettano qualcosa, gli invii le sentenze in argomento, che riconoscono la ragione all'agente immobiliare.

Ottimo! La risposta che cercavo, grazie mille per la info utilissima.
Ora pongo una domanda meno tecnica ma più umana:
Voi agenti immobiliari come vi comportereste nella mia situazione? Tenendo conto dell’Art. 2941 n. 8 c.c. Portatomi all’attenzione dal gentilissimo @STUDIO DUCHEMINO ?

 

[francesca63]

ma puoi invocare l'art. 2941 n. 8 c.c., ovverosia la sospensione della prescrizione per dolo.

Siamo sicuri si possa invocare l’occultamento doloso del debito, quando c’è un atto pubblico di compravendita?

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Siamo sicuri si possa invocare l’occultamento doloso del debito, quando c’è un atto pubblico di compravendita?

Certo.
Infatti, qui non si parla di impedimenti al decorrere della prescrizione, ma di sospensione della prescrizione nel caso di dolo.