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prisco79

Ospite
Se la proposta diventa preliminare alla accettazione o viene sottoscritto un regolare preliminare alle parti non resta che adempiere alle obbligazioni assunte avendo concluso un regolare contratto.

Ok, come è giusto che sia. Quindi anche il classico preliminare dopo la proposta è validissmo x le norme di legge nel caso uno dovesse essere inadempiente.
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Ok, come è giusto che sia. Quindi anche il classico preliminare dopo la proposta è validissmo x le norme di legge nel caso uno dovesse essere inadempiente.

e sarebbe anche giusto, soltanto che la gente si informa, legge, capisce e quindi se al preliminare non ci vanno dopo la proposta che e' gia' un preliminare.................tutto sfuma in una bolla di sapone.
del preliminare del preliminare si parla su tutti i forum e la gente comincia a capire ed a agire di conseguenza.
se tutto va bene, ok, si firma il nuovo preliminare e quindi quello ha valore.
se le cose non vanno bene ci si ritira adducendo la scusa che e' un preliminare del preliminare quindi nullo.
ciao
 
P

prisco79

Ospite
quindi se al preliminare non ci vanno dopo la proposta che e' gia' un preliminare.................tutto sfuma in una bolla di sapone.
del preliminare del preliminare si parla su tutti i forum e la gente comincia a capire ed a agire di conseguenza.
se tutto va bene, ok, si firma il nuovo preliminare e quindi quello ha valore.se le cose non vanno bene ci si ritira adducendo la scusa che e' un preliminare del preliminare quindi nullo.

Ma scusa, dalla proposta al preliminare solitamente passano pochi giorni e una volta firmato il preliminare lì si che è valido, l'importante è che quest'ultimo non sia nulla. Se proprio in quei giorni qualcuno cambia idea pazienza, se è effettivemente nulla la proposta sarà restituito l'assegno. Sempre meglio che dopo mesi di illusione.

A me interessa che una volta firmato il preliminare (sia proposta divenuta preliminare o preliminare successivo a proposta) lì sia vincolante e valido.
 

goldsilver

Membro Junior
ma infatti noi abbiamo solo la proposta ma non siamo andati a fare ancora il preliminare o compromesso come lo si vuol chiamare

e allora la tua proposta e' nulla se decidete di fermarsi e di non firmare il nuovo preliminare. infatti il problema e' tutto qui. se la tua proposta rimanda ad un altro preliminare quella proposta e' nulla, come mai fatta. quindi se il preliminare non e' stato firmato perche' avete cambiato idea o non vi siete messi d'accordo e tu ti vuoi ritirare lo puoi fare.
se l'altra parte non e' d'accordo a ritirarsi dovrai contattare un avvocato ma avendo tu sottoscritto una promessa di promessa.................diciamo che ti e' andata bene. se l'avvocato dell'agenzia e' bravo capira' che e' meglio non arrivare nemmeno davanti al giudice perche' dopo la sentenza 8038 del 2 aprile 2009 non avrebbero appigli per spuntarla.
naturalmente il mediatore non ha diritto alla provvigione essendo un contratto nullo.
ciao.

Aggiunto dopo 2 minuti :

Ma scusa, dalla proposta al preliminare solitamente passano pochi giorni e una volta firmato il preliminare lì si che è valido, l'importante è che quest'ultimo non sia nulla. Se proprio in quei giorni qualcuno cambia idea pazienza, se è effettivemente nulla la proposta sarà restituito l'assegno. Sempre meglio che dopo mesi di illusione.

A me interessa che una volta firmato il preliminare (sia proposta divenuta preliminare o preliminare successivo a proposta) lì sia vincolante e valido.

che passano pochi gg dalla proposta al preliminare e' errato. puo' passare anche un mese o anche di piu', ognuno ha i suoi tempi.
comunque se la gente si trova in situazioni come queste cosi' spiacevoli e' colpa degli Agenti Immobiliari che usano una modulistica che non vale piu'.
 
P

prisco79

Ospite
che passano pochi gg dalla proposta al preliminare e' errato. puo' passare anche un mese o anche di piu', ognuno ha i suoi tempi.

Non è errato nè insindacabile, dipende. Però, il buon senso vorrebbe che se alla proposta c'era l'accordo delle due parti, salvo eventi straordinari, il preliminare (se si fa) si può fare anche il giorno dopo. Attendere tanto non ha senso, visto che dopo aver fatto la proposta che rimanda al preliminare questA può essere nulla. Quindi prima si fa il preliminare e prima si vincolano le parti.
 

Braveheart84

Nuovo Iscritto
Per Braveheart:diciamo che all'inizio l'avevo messa in vendita ma pubblicizzata molto poco perchè non avevo fretta,poi negli ultimi mesi ho ampliato la pubblicita' ed è arrivala la proposta e ti posso assicurare che ora guardando i prezzi che mi chiedono per allargarmi di una stanza mi chiedono 30 mila euro in piu' e senza garage!la mia era compreso di quello!!quindidi differenza secondo me ce ne'troppa..allora o io ho svenduto o loro sono cari...ma a me gli esperti avevano assicurato che l'avrei presa anche con garage aggiungendo al max 15 mila e di fatto non è cosi peerchè alla fine che svendevano non era vero.

MAgari gli altri sono cari...prova a chiedere da quatno tempo stanno vendendo: se sono più di 6 mesi, vuol dire che sono fuori mercato. Cmq posso sapere con quale agenzia stai vendendo?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Bologna (e provincia) è piena di immobili di nuova costruzione che sono in vendita da parecchio, ma ti posso assicurare che molti costruttori (evidentemente con le spalle larghe) trattano pochissimo o addirittura niente...

Quelli che erano in bilico sono già falliti, quindi... non ci si può aspettare granchè...

Silvana
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Non è errato nè insindacabile, dipende. Però, il buon senso vorrebbe che se alla proposta c'era l'accordo delle due parti, salvo eventi straordinari, il preliminare (se si fa) si può fare anche il giorno dopo. Attendere tanto non ha senso, visto che dopo aver fatto la proposta che rimanda al preliminare questA può essere nulla. Quindi prima si fa il preliminare e prima si vincolano le parti.

il preliminare si puo' fare il giorno dopo o anche dopo un mese, e' normale. come ti e' stato detto ognuno ha i suoi tempi.
il problema non e' come dici tu che prima si fa l'atto meglio e', il problema e che non si dovrebbe mai firmare una proposta che rimanda ad un altro preliminare.
non si puo' pensare di farla sempre franca agendo male per vincolare, come dici tu, le parti. non e' corretto gia' dall'inizio della trattativa.
se ci si comportasse tutti nel rispetto della Legge queste cose non ci sarebbero.
se poi la gente se ne accorge e manda tutto all'aria prima di firmare il preliminare, tanta simpatia per l'agente che ha usato una modulistica errata, sinceramente non ne ho.
 
P

prisco79

Ospite
Guarda che come hanno ripetuto più volte gli agenti immobiliari del forum, questa "pratica" che tu descrivi come truffaldina, è stata utilizzata da sempre. Vendendo e acquistando mille case ogni giorno nel modo più sereno e corretto, quindi forse si travisa un attimo quello che è un cambio di normative recente con una procedura che ha sempre funzionato.

Ad ogni modo se si firma il preliminare, che sia primo o secondo la validità è la medesima e pure le responsabilità. Quella che si annulla, SEMPRE IN CASO DI DIATRIBE, e non certo quando le parti seguono i rispettivi ruoli, è la proposta.
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
il preliminare si puo' fare il giorno dopo o anche dopo un mese, e' normale. come ti e' stato detto ognuno ha i suoi tempi.
il problema non e' come dici tu che prima si fa l'atto meglio e', il problema e che non si dovrebbe mai firmare una proposta che rimanda ad un altro preliminare.
non si puo' pensare di farla sempre franca agendo male per vincolare, come dici tu, le parti. non e' corretto gia' dall'inizio della trattativa.
se ci si comportasse tutti nel rispetto della Legge queste cose non ci sarebbero.
se poi la gente se ne accorge e manda tutto all'aria prima di firmare il preliminare, tanta simpatia per l'agente che ha usato una modulistica errata, sinceramente non ne ho.

Condivido totalmente !!
E' ora che cominciamo a utilizzare tutti la modulistica giusta e operare con un metodo di lavoro comune.
Un collega che sbaglia, che opera con leggerezza o che crea incertezze contrattuali danneggia l'intera categoria :disappunto:
 

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