pensavo mi proponessi qualcosa di strabiliante!!!
ma ci proveremo.....
Non è il caso, se non si accetta nemmeno la possibilità di abbandonare le posizioni (e lo si vede benissimo dalle reazioni, che si curano più del tono che del contenuto) sarebbe inutile condividere idee siete ancora seduti troppo in alto (in generale), arroccati dietro posizioni prese per auto conservazione che vi impediscono di analizzare idee "fuori" dagli schemi prefissati
Pensa che in un giorno che mi sono messo a scrivere qua, ho dovuto discutere di cose concrete partendo da posizioni pregiudiziali, dove il dato, la legge, venivano smentite o non prese in considerazione nonostante si parlasse di legge o estimo. Ho chiesto le norme, i riferimenti e mi è stato risposto (prima di qualsiasi sarcasmo!) "ma tu cosa ne sai?" che a me suona "come ti permetti di mettere in dubbio le mie affermazioni tu, marrano?"... ho dovuto durare una fatica estrema a convincere qualcuno che una cosa era in un certo modo (non perchè sono bravo, ma perchè leggo mi documento e riporto così da esser anche corretto se è il caso, sulla base di fatti ) perchè alla mia domanda "ma le norme" "ma dove hai preso queste notizie?" veniva contrapposta subito la sicumera: "la legge" "io so cosa dico e tu no".
E poi mi si critica perchè ritengo ridicolo un comportamento del genere e mi diverto a chiederne conto... Un approccio costruttivo sarebbe fare una bella ricerchina e cercare le norme, discuterne assieme e trovare la verità. O dire "secondo me" se non si vuole durare fatica a motivare.
Ho proposto delle riflessioni discutndo costruttivamente con TE (umberto) e mi sono preso del troll che vuole degli "apriporta" mentre in un altra discussione mi è stato detto che i consumatori non chiedono professionalità maggiore a voi quando io sostenevo il contrario.... (quando basta informarsi un pochino per accorgersi che la chiedono eccome, insieme a maggiore trasparenza). Decidetevi a classificarmi!
Credimi: ne ho la certezza che sarebbe inutile.