xman80

Membro Attivo
Privato Cittadino
ho appena discusso con la venditrice.
ieri abbiamo firmato preliminare, voluto da me e dalla mia banca, altrimenti loro erano disponobili ad andare subito al rogito.
ho fatto preparare preliminare dal notaio e giorno prima della firma ho consegnato una copia ai venditori.
preliminare senza caparra e senza registrazione,se tutto va bene tra un mese rogito.
preliminare naturalmente con la clausola del mutuo.
oggi mi chiama la venditrice, tutta agitata e nervosa, eprche nn gli ho dato caparra, che gli sarebbe servita x dare a sua volta acconto per un altra casa che vorrebbe acquistare.
mi confermate che anche se avessi dato la caparra, e con la clausola del mutuo, se non avessimo rogitato , lei nn poteva usare quuei soldi?
e sopratutto se perito non fa passare la perizia per un loro abuso, ugualmente lei nn avrebbe preso un euro??anzi npon c'era una norma che prevedeva in questi casi che doveva resituirmi il doppio della caparra??
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ho appena discusso con la venditrice.
ieri abbiamo firmato preliminare, voluto da me e dalla mia banca, altrimenti loro erano disponobili ad andare subito al rogito.
ho fatto preparare preliminare dal notaio e giorno prima della firma ho consegnato una copia ai venditori.
preliminare senza caparra e senza registrazione,se tutto va bene tra un mese rogito.
preliminare naturalmente con la clausola del mutuo.
oggi mi chiama la venditrice, tutta agitata e nervosa, eprche nn gli ho dato caparra, che gli sarebbe servita x dare a sua volta acconto per un altra casa che vorrebbe acquistare.
mi confermate che anche se avessi dato la caparra, e con la clausola del mutuo, se non avessimo rogitato , lei nn poteva usare quuei soldi?
e sopratutto se perito non fa passare la perizia per un loro abuso, ugualmente lei nn avrebbe preso un euro??anzi npon c'era una norma che prevedeva in questi casi che doveva resituirmi il doppio della caparra??

Mi fate ridere.

Pretendete gli onori senza voler sostenere gli oneri.

Se la caparra non viene versata, come si puo' pretendere il risarcimento del doppio importo, come prevede il regime della caparra confirmatoria...??

Il preliminare in assenza di caparra poi, non si comprende, quale utilita' possa avere.

Con l'aggravante, della concertazione tra il venditore, l'acquirente, la banca ed il notaio:
La scienza riunita.

Il venditore, resta libero di vendere ad un terzo, senza colpo subire. (e bene ti starebbe).
Mentre allo stesso modo l'acquirente, puo' svincolarsi senza onorare, gli impegni che ha assunto.

Come arrampiccarsi affidandosi ad una fune agganciata sul nulla.

Il tuo contratto si trasformera' in un pasticcio.
Al quale occorre porre rimedio al piu presto.

Poiche', per ogni sviluppo dei suoi effetti prodotti verra'sempre a mancare, un requisito fondamentale di ogni contratto.
Che e' "il quando".

L'acquirente, non sapra' quando effettivamente il suo impegno di acquisto, risultera' vincolante per il venditore.
Che e' legato ad una decisione di terzi.
Ovvero della banca.
Che se ne infischiera' di renderti inadempiente, nel caso in cui non si esprimesse per tempo.
Circostanza all'ordine del giorno.

Per lo stesso effetto, fino all'ultimo momento, il venditore non sapra' quando rendere libero l'alloggio e allora, cominceranno le tarantelle.
 
Ultima modifica:

Rosa1968

Membro Storico
ho appena discusso con la venditrice.
ieri abbiamo firmato preliminare, voluto da me e dalla mia banca, altrimenti loro erano disponobili ad andare subito al rogito.
ho fatto preparare preliminare dal notaio e giorno prima della firma ho consegnato una copia ai venditori.
preliminare senza caparra e senza registrazione,se tutto va bene tra un mese rogito.
preliminare naturalmente con la clausola del mutuo.
oggi mi chiama la venditrice, tutta agitata e nervosa, eprche nn gli ho dato caparra, che gli sarebbe servita x dare a sua volta acconto per un altra casa che vorrebbe acquistare.
mi confermate che anche se avessi dato la caparra, e con la clausola del mutuo, se non avessimo rogitato , lei nn poteva usare quuei soldi?
e sopratutto se perito non fa passare la perizia per un loro abuso, ugualmente lei nn avrebbe preso un euro??anzi npon c'era una norma che prevedeva in questi casi che doveva resituirmi il doppio della caparra??
ma dal notaio avete firmato imbavagliati?
 

xman80

Membro Attivo
Privato Cittadino
Mi fate ridere.

Pretendete gli onori senza voler sostenere gli oneri.

Se la caparra non viene versata, come si puo' pretendere il risarcimento del doppio importo, come prevede il regime della caparra confirmatoria...??

Il preliminare in assenza di caparra poi, non si comprende, quale utilita' possa avere.

Con l'aggravante, della concertazione tra il venditore, l'acquirente, la banca ed il notaio:
La scienza riunita.

Il venditore, resta libero di vendere ad un terzo, senza colpo subire. (e bene ti starebbe).
Mentre allo stesso modo l'acquirente, puo' svincolarsi senza onorare, gli impegni che ha assunto.

Come arrampiccarsi affidandosi ad una fune agganciata sul nulla.

Il tuo contratto si trasformera' in un pasticcio.
Al quale occorre porre rimedio al piu presto.

Poiche', per ogni sviluppo dei suoi effetti prodotti verra'sempre a mancare, un requisito fondamentale di ogni contratto.
Che e' "il quando".

L'acquirente, non sapra' quando effettivamente il suo impegno di acquisto, risultera' vincolante per il venditore.
Che e' legato ad una decisione di terzi.
Ovvero della banca.
Che se ne infischiera' di renderti inadempiente, nel caso in cui non si esprimesse per tempo.
Circostanza all'ordine del giorno.

Per lo stesso effetto, fino all'ultimo momento, il venditore non sapra' quando rendere libero l'alloggio e allora, cominceranno le tarantelle.

PierSilvio... sono contento per te ..almeno ridi.
nessuno ha preteso la doppia caparra indietro...sarei matto.
il preliminare è stato richiesto SOLO dalla banca, alla quale andava bene una semplice scrittura privata, quindi ho chiesto al notaio un preliminare...e senza caparra, in quanto l accordo tra le parti c'era, e anche la volonta di rogitare il prima possibile.
il Quando che dici te...in realtà è ben definito dentro il preliminare, ossia la vendita si deve perfezionare entro il 15 luglio..
notaio ,la banca, venditore e acquirenti sono tutti poveri stolti , mentre te sei la scienza....
il mio contratto è un pasticcio??oltre che scienziato sei anche MAGO??senza leggerlo sai gia tutto...
se la perizia andrà a buon fine, andrò al rogito, se non sarà cosi il preliminare si risolve e ciascuno dalla sua parte, il venditore non ha la fila di acquirente dietro la porta..e quindi o cosi o non avrei firmato nulla
 

xman80

Membro Attivo
Privato Cittadino
---L'efficacia del presente contratto preliminare è sottoposta alla condizione sospensiva della concessione di un mutuo ipotecario alla parte promittente acquirente da parte di un istituto di credito.

---Pertanto, qualora entro il termine del 15 luglio 2017, la condizione sospensiva non dovesse essersi avverata, la condizione si intenderà senz'altro mancata ed il presente contratto preliminare dovrà intendersi, a tutti gli effetti, come definitivamente inefficace.
 

Rosa1968

Membro Storico
ecco perché la proprietaria è preoccupata. Ma dal notaio ci siete andati per quale motivo? Hai capito perché c'è preoccupazione? La sospensiva scade lo stesso giorno del rogito ..... ha mani e piedi legate, senza soldi ...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
PierSilvio... sono contento per te ..almeno ridi.
nessuno ha preteso la doppia caparra indietro...sarei matto.
il preliminare è stato richiesto SOLO dalla banca, alla quale andava bene una semplice scrittura privata, quindi ho chiesto al notaio un preliminare...e senza caparra, in quanto l accordo tra le parti c'era, e anche la volonta di rogitare il prima possibile.
il Quando che dici te...in realtà è ben definito dentro il preliminare, ossia la vendita si deve perfezionare entro il 15 luglio..
notaio ,la banca, venditore e acquirenti sono tutti poveri stolti , mentre te sei la scienza....
il mio contratto è un pasticcio??oltre che scienziato sei anche MAGO??senza leggerlo sai gia tutto...
se la perizia andrà a buon fine, andrò al rogito, se non sarà cosi il preliminare si risolve e ciascuno dalla sua parte, il venditore non ha la fila di acquirente dietro la porta..e quindi o cosi o non avrei firmato nulla

Il quando a cui facevo riferimento l'hai esposto tu stesso.
"Se tutto va bene entro un mese rogitiamo"

Aggiungendo pure, che la scrittura non abbia bisogno, di andare ad essere registrata.

Da cio' si desume, che il contratto ad effetti reali abbia a stipularsi, entro venti giorni dalla data prefissata nel preliminare.

Ora, manco fossi un ciarlatano, come il giuoco delle tre carte, cambi le figure presenti sopra il tavolo.

Non occorre leggere gli atti e neppure avere capacita' paranormali, per riscontrare una grave mancanza, tra i requisiti fondamentali del contratto.

Ho idea, che ti rivedremo presto a leggerti sul forum, per questioni legate a questo contratto.

Perche', come ti ho anticipato, le tarantelle non mancheranno a manifestarsi.
 

Rosa1968

Membro Storico
A parte che la scadenza della sospensiva non può coincidere con la data del rogito, è veramente assurdo. Ora tu dormi sonni tranquilli, tantè che ti sei meravigliata e la proprietà non può neanche organizzare il nuovo acquisto, non sa se effettivamente ha venduto fino al 15 Luglio.....
 

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