Esprimo una mia considerazione, magari opinabile.
Se Yuriy avesse portato i clienti in agenzie e preteso da parte loro il pagamento di una mediazione/parcella, potremmo ben dire che si tratti di un abusivo.
In questo caso, secondo me, Yuriy agisce per conto dell'agenzia e dalla medesima viene retribuito, non sappiamo neppure bene in quale misura.
L'opera di mediazione viene svolta in toto dall'agente che incasserà le mediazioni di entrambe le parti, riconoscendo il contributo di Yuriy per l'opera prestata di assistenza.
Non credo quindi che si possa cosiderare abusivo il suo intervento.
Sull'importo dovuto poi, ho letto che qualcuno lo reputerebbe adeguato nell'ordine di poche centinaia di euro.
Solo per la traduzione dell'atto di compravendita e per l'assistenza al rogito un traduttore, che non deve essere necessarimente iscritto in tribunale, potendo effettuare giuramento in atto, perpecisce, dalle nostre parti, per la lingua russa, un contributo che va da 1.500 a 2.000 euro.
Ora non mi pare che sia stato così minuziosamente descritto da Yuriy, quali effettive attività abbia espletato per arrivare a sindacare sul compenso che dovrebbe ricevere.