Certo il proprietario ha un legame fortissimo con la sua casa, non riesce a vederla come farebbe un estraneo, e tantomeno a considerarla come un prodotto da vendere.
Bisognerebbe fargli capire che quella casa dovrà lasciarla comunque, e vale la pena fare un piccolo sforzo cominciando a togliere di mezzo qualcosa, e sostenere una piccola spesa, per aumentare nettamente le probabilità di venderla subito e senza sconti. Certo la signora coi terranova probabilmente è un caso senza speranza, ma ci sono molte persone, soprattutto giovani, che dopo la solita diffidenza iniziale capiscono e sono disposti a provare.
Gli appartamenti da affittare, già senza inquilino, sono quelli dove si incontrano meno ostacoli, e danno più soddisfazioni.
Certo l'home staging sui negozi uffici ecc. può essere anche più proficuo, visto che restano mediamente sul mercato ancora più a lungo degli ammobili residenziali.
Di solito paga il venditore, ma l'agente può assumersi i costi, quanto meno di una consulenza, che nel nostro caso costa 170 euro, ad esempio in cambio dell'esclusiva.
Il corso base a Firenze dura un giorno e si tiene di sabato, il prossimo ci sarà il 26 giugno. Per chi, dopo aver seguito il corso base, dovesse decidere di intraprendere la professione di home stager, ci sono corsi della durata di due giorni, il prossimo si svolgerà il 3 e 4 luglio (abbiamo tenuto conto delle date dei modiali di calcio)