Io, da non addetto ai lavori ma da attento osservatore delle dinamiche immobiliari, su questa crisi mi sono fatto quest'idea: non sarà per niente simile a quelle passate. Niente "discese ardite e niente risalite" delle quotazioni, come avveniva nei decenni successivi ma una lentissima erosione dei prezzi e uno stallo delle compravendite a volumi simili a quelli del 2012 ( 450.000 ). Puo darsi che i prezzi caleranno del 15% nel giro di 5 anni....Dal 2008 ad oggi i prezzi, in generale, sono calati del 10% secondo media nazionale, tenendo conto che le compravendite si sono drammaticamente dimezzate. Compravendite dimezzate ma prezzi che hanno sostanzialmente tenuto. Un fenomeno nuovo.
Dinamiche economiche, finanziarie ma soprattutto DEMOGRAFICHE stanno alla base della mia convinzione. Credo che la pressione a comprare non sarà mai più come quella dei decenni passati perché gli italiani hanno all' 83% la casa di proprietà e in media un solo figlio. Un ragazzo e una ragazza che si sposano molto spesso hanno già una casa o addirittura due case a disposizione...Ma non hanno un lavoro fisso, magari. Quindi per quale motivo dovrebbero cercare casa se ne hanno già una a disposizione, e, alla fin fine, non possono neanche accendere un mutuo per carenza di requisiti economici?
( In città é parzialmente diverso, perché c'è più ricambio sociale, mobilità lavorativa e, poi, la media dei proprietari di casa é sensibilmente minore della media nazionale e, qundi, c'è maggiore domanda e fame di alloggi. I prezzi, a macchia di leopardo, possono tenere di più).
su molto di quello che dici sono d'accordo su altro no.
quelli della mia generazione, 55 anni, hanno due figli in media... ragazzi oggi dai 20 ai 25 anni...........
di case non ne hanno piu' di una........ma quando mai??? Io ho una casa ad alghero oltre a quella dove vivo.
se permetti la mia casa se la divideranno quando sara' il momento non certo fra 5-10 anni se vorranno farsi una vita loro.