Io non credo,
@Ponz, che fosse possibile delimitarne i confini, più che altro perchè quello che sta succedendo in Italia succede ovunque nel mondo, è un fenomeno globale.
Chi avrebbe il potere per delimitarne i confini, ad esempio le associazioni, non sono neppure lontanamente in grado di poter offrire un'alternativa e dato che le potenzialità della rete sono enormi, ci sarà sempre qualcuno che le sfrutterà e che offrirà questa opportunità alle agenzie.
I portali immobiliari vivono grazie alle agenzie immobiliari, e il motivo per il quale questi "stanno per entrarti in agenzia" è legato al fornire servizi che possano aiutare l'agenzia a fare meglio il proprio lavoro. Perchè così guadagnerà più soldi, e perchè così parte di questi soldi andrà (anche) al portale.
La buona notizia per le agenzie immobiliari è infatti che internet e la rete e i portali immobiliari non sono un nemico, sono un'opportunità semplicemente perchè lavorano PER le agenzie e e non CONTRO le agenzie, e vi assicuro che non è una cosa secondaria.
Per capirlo basta vedere quello che internet e la rete hanno fatto alle agenzie di viaggio, praticamente spazzate via dal fatto che tutti noi ora preferiamo la comodità di organizzarci i viaggi da soli su web. Qualcuno di questo form chiama un'agenzia di viaggio a prenotare un albergo come si faceva 15 anni fa? Pensate Internet sia più comodo? Chiedete alle agenzie di viaggio cosa ne pensano di internet...
Secondo la mia visione, cioè di uno che non è un agente immobiliare, i franchising immobiliari forniscono, 3 cose:
1) Know how: in altre parole insegnano il mestiere a chi non lo conosce e corsi di aggiornamento agli altri
2) Autorevolezza/Marchio: da compratore non abituale (e non si compra abitualmente case...) tendo a fidarmi più dell'agenzia Tecnocasa o Gabetti rispetto ad un'agenzia che non conosco. Magari sbagliando perchè so bene che ci sono tantissime agenzie di validi professionisti, ma questo è appunto la forza del marchio che queste società hanno costruito nel tempo
3) Pubblicità e Servizi: dalla pubblicità sui giornalini, al web alla gestionale alla modulistica a tutte le cose che servono per far funzionare bene un'agenzia
In generale chi non aderisce ai franchising lo fa perchè pensa di non avere bisogno di know how, e di fare da sè per il marchio, pubblicità e servizi
Come emerge dai dati di Gerardo Paterna (
vedi qui) la crisi dei franchising è evidente, negli ultimi anni, ed è dovuta soprattutto al fatto che Internet e in particolare i portali immobiliari, permettono alle agenzie di fare sè in quando il know how da solo non è sufficiente per giustificare i costi di adesione ad un franchising.
Se continua così i franchising medio-piccoli spariranno e gli altri, tranne forse i top 2-3, si convertiranno ad un modello molto più leggero e con costi molto più limitati, magari appunto focalizzandosi sul know-how
Quindi, concordo che la pubblicità è ora un elemento fondamentale perchè la maggior parte delle agenzie sono indipendenti. E, dato che più della metà dei contatti è generato da Internet, comprendo che si ci debba interessare di internet.
Però il mestiere dell'agente immobiliare e del buon markettaro su Internet sono parecchio diversi. Penso che se fossi un agente immobiliare farei il mio sito e pubblicherei su tutti i portali, e zero carta.